Tragedia del Frecciarossa la conclusione delle indagini slitta a dicembre
Il deragliamento del treno costò la vita a due macchinisti. Si indaga sul duplice errore.
Slitta a dicembre la conclusione delle indagini per far luce sull‘incidente del Frecciarossa Milano – Salerno avvenuto il 6 febbraio 2020 in cui persero la vita i macchinisti Mario Dicuonzo e Giuseppe Cicciù.
Tragedia del Frecciarossa indagini ancora aperte
Solo pochi giorni fa è arrivata la documentazione richiesta dalla Procura di Lodi a Rfi e Altsom. Si trattava delle certificazioni sull’attuatore difettoso e sull’attività svolta sui binari la notte precedente alla tragedia. Documenti che erano già stati richiesti a luglio e che saranno passate al setaccio dagli esperti nominati ad hoc per fare maggiore chiarezza su quanto accaduto.
Diciotto persone nel registro degli indagati
Nel registro degli indagati sono state inserite diciotto persone con ipotesi di reato a vario titolo per disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni. Nell’incidente, infatti, persero la vita due macchinisti, ma rimasero anche ferite una trentina di persone.
Si indaga sul duplice errore
Secondo la Procura di Lodi a causare il deragliamento sarebbe stato un duplice errore. Di natura meccanica per quanto riguarda lo scambio difettoso, ma anche umano per la manutenzione inadeguata da parte della squadra di operai che era stata incaricata di effettuare i controlli.
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