Caso mensa, Majorino: "Lodi, esempio di tutto ciò che non si deve fare"

Ribatte l'assessore leghista Foroni: "Solo politicizzazione e sensazionalismo".

Caso mensa, Majorino: "Lodi, esempio di tutto ciò che non si deve fare"
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“Dentro e fuori, i diritti e i doveri” alla Fondazione Stelline ha visto scontrarsi Pierfrancesco Majorino, assessore al welfare del comune di Milano e Pietro Foroni, assessore Territorio Regione Lombardia.

Caso mensa

Durante la discussione pubblica si sono scontrati, anche sul caso mense, il leghista Foroni e il piddino Majorino. Il caso mensa di Lodi ha incendiato la discussione.

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"Tutto ciò che non si dovrebbe mai fare"

Majorino ha detto, in merito alla posizione del Comune di Lodi sulla questione prestazioni sociali agevolate: “L’esempio di ciò che non si deve fare. L’impressione è che ci sia una visione edulcorata dell’immigrazione, come se le persone si spostino da un luogo all’altro per divertimento. C’è una mancanza della complessità e questa mancanza provoca un problema”.

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"Strumentalizzato e politicizzato"

Foroni ha ribattuto: "Politicizzazione e sensazionalismo. Nessun bambino ha dovuto pagare un euro in più e nessuno di coloro che avevano diritto è stato escluso dal servizio. Non c’è stata nessuna volontà discriminatoria è stato un problema di linee interpretative. Abbiamo provveduto a scrivere un documento ad hoc che guidi il funzionario e che lo porti a considerare se la mancanza di documentazione dipenda dalle mancanze di uno Stato o del cittadino extracomunitario”.

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