Rimane ignota l'identità dell'uomo travolto e ucciso dal treno a Secugnano

Quello dell'uomo travolto da un Intercity a Secugnago sta diventando un giallo perché la polizia scientifica non ha ancora stabilito l'identità.

Morto sul colpo

Il dramma si è consumato alle 7.12 di lunedì 20 febbraio a Secugnano. Un Intercity partito da Lecce stava arrivando a Milano Centrale quando si è bloccato improvvisamente, aveva appena travolto un uomo. Il macchinista non l'ha visto e non ha potuto fare nulla per fermarsi.

All'arrivo dei soccorsi non c'era più niente da fare, è morto sul colpo. Sul posto presenti i vigili del fuoco che hanno contribuito a mettere in sicurezza la zona. Pesanti le ripercussioni sul traffico ferroviario che risulta bloccato nella tratta tra Lodi e Codogno, con i pendolari fermi in attesa nelle stazioni.

La vittima si trovava al termine della banchina lungo il secondo binario ed è volato a diversi metri di distanza a causa del forte impatto. Per scoprire la sua identità, la polizia ha subito sequestrato la scarpa da lavoro ritrovata sulla banchina che apparteneva all'uomo.

Ancora si ignora la sua identità

Le indagini sono andate avanti per tutta la giornata di ieri ma ancora non si conoscono dettagli. Le ipotesi aperte sono molte, l'uomo potrebbe aver sconsideratamente attraversato il binario a piedi e fatalmente essere stato travolto ma è probabile anche che il suo gesto fosse volontario e che avesse cercato di togliersi la vita in questo modo.

Sempre per stabilire meglio le dinamiche sono state acquisite anche le telecamere messe a disposizione dalla videosorveglianza. Naturalmente sono previsti molti esami per riuscire a risalire all'identità e nei prossimi giorni ci saranno novità.