Sant'Angelo Lodigiano

Altro blitz a Cascina Belfuggito, trovata merce probabilmente rubata e 23 kg di marijuana

Per il momento non c'è la certezza che si tratti di materiale rubato.

Altro blitz a Cascina Belfuggito, trovata merce probabilmente rubata e 23 kg di marijuana
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Sant'Angelo Lodigiano: Cascina Belfuggito torna palcoscenico di reato. I Carabinieri hanno recuperato altro materiale di verosimile provenienza illecita e 23 kg di marijuana.

Altro blitz a Cascina Belfuggito

Dopo il recupero di autovetture e fusti d’olio di provenienza furtiva del 28 ottobre 2020 e gli strumenti musicali e la droga rinvenuti il 16 novembre dell’anno scorso, i Carabinieri della Compagnia di Lodi, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Casatenovo in provincia di Lecco, che sono intervenuti con i cani Quera, Kevin e Rakki, in risposta all’esigenza monitorare la cascina Belfuggito e i suoi dimoranti, nella mattinata di oggi 21 gennaio 2021 hanno compiuto l’ennesimo controllo, dando luogo a una serie di perquisizioni domiciliari d’iniziativa ritenendo, proprio in virtù dei precedenti sequestri, che in qualche recesso vi fosse occultata altra merce d’illecita provenienza.

Trovata merce sospetta a Cascina Belfuggito

In effetti, come nelle precedenti occasioni, anche in questa l’intervento si è rivelato proficuo, giacché in alcuni appartamenti disabitati, ma accessibile a tutti, i militari hanno rinvenuto

  • 68cartucce cl. 22,
  • 4radio portatili,
  • un flessibile a batteria,
  • il classico “piede di porco”.

Quest'ultimo è , come noto, immancabile strumento nel repertorio degli attrezzi in uso a coloro che vivono di espedienti e reati predatori.

Trovati anche 23,450 grammi di marijuana

Nella mansarda di un altro immobile allo stesso modo in disuso e di facile accesso, grazie all’infallibile fiuto dei cani, si rinvenivano kg. 23,450 di marijuana comprensivi di fusto, sotto forma di piante in essiccazione, che se reimmessi sul mercato avrebbero fruttato diverse migliaia di euro d’illeciti guadagni. Anche per questo ulteriore rinvenimento, i carabinieri della locale Stazione indagheranno per stabilire chi sia l’autore dell’occultamento, sia l’esatta provenienza della refurtiva e la paternità della droga. Complessivamente, all’interno della cascina sono stati identificati ventotto adulti di origini rumene, tutti con precedenti di polizia in materia di reati predatori, e sette minori.

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