Trovato in casa il corpo senza vita di un 29enne: a dare l'allarme la fidanzata

La tragedia è stata scoperta ieri mattina, domenica 25 ottobre 2020, in una palazzina di via Leonardo da Vinci 15 a Lodi: il corpo senza vita di un giovane di 29 anni è stato ritrovato in soggiorno dalla fidanzata, che ha subito lanciato l'allarme.

Il ritrovamento del corpo privo di vita

All'arrivo del 118 purtroppo per il 29enne non c'era già nulla da fare: il medico di turno ha dovuto constatarne il decesso, avvenuto durante la nottata nel silenzio della casa dove, nella stanza accanto, dormiva la fidanzata del giovane. E' stata proprio lei che ieri mattina, dopo aver provato a svegliare il ragazzo addormentatosi sul divano, non riuscendo nel suo intento ha lanciato l'allarme.

L'ipotesi più probabile, che attende ovviamente conferma dall'autopsia, è che si sia trattato di un improvviso attacco cardiaco che non ha lasciato alcuno scampo al giovane 29enne originario della Calabria e da tempo impiegato in una scuola nel Lodigiano.

Indagini in corso

Sul posto, oltre al medico e agli operatori del 118, è intervenuta anche la squadra mobile della Questura di Lodi assieme agli operatori della Polizia Scientifica che hanno effettuato i necessari rilievi all'interno dell'appartamento, i quali avrebbero escluso sia segni di violenza che la presenza di farmaci o altre sostanze potenzialmente idonee ad indicare un atto volontario.

Per avere la conferma della causa del decesso sarà necessario attendere l'esito dell'autopsia disposta dal sostituto procuratore. Sembrerebbe che le condizioni cliniche del giovane fossero buone fino alla sera precedente alla morte.

Il sindaco di Casalpusterlengo nominato delegato al Comitato Europeo delle Regioni