Festival della Fotografia Etica torna con la sua 15esima edizione a Lodi
Ben 5 fine settimana dedicati alla fotografia e all'arte, visite guidate e novità imperdibili
Il Festival della Fotografia Etica giunge alla sua 15esima edizione quest'anno e, per festeggiare il successo ottenuto negli anni, il direttore Alberto Prina ha presenziato all'interno della sede della Fondazione Comunitaria di Lodi poiché sostiene il Festival sin dal primo anno.
Festival della Fotografia Etica
Torna anche quest'anno il Festival della Fotografia Etica con un'edizione imperdibile per il suo 15esimo anniversario. Il successo riscontrato negli anni evidenzia l'importanza di questo progetto che, grazie alla professionalità ed alla realtà trasportata attraverso la fotografia, attira ogni anno nuovi visitatori.
All'inizio, infatti, si contavano circa 1500 spettatori, quest'anno si presume una partecipazione di circa 20 mila persone. Sono 5 i fine settimana dedicati alla fotografia nel territorio lodigiano. Dal 27 settembre sarà possibile ammirare 24 mostre e quasi 300 “sguardi diversi” sul mondo che cambia grazie agli oltre 150 fotografi ufficiali più altrettanti fotografi dell’off festival.
Previsti inoltre circa 70 incontri con visite guidate e novità previste ogni fine settimana. Tra le esibizioni vi sarà anche quella dedicata ai 90 anni dell’antropologa inglese Jane Goodall, all'opera con gli scimpanzé ben novanta fotografi internazionali dedicheranno un’immagine nella sede della Cavallerizza.
Da ricordare anche la mostra delle foto della World Press Award, che si svolgerà all'interno della chiesa dell’Angelo. Alla quale, grazie a Epson, saranno coinvolti 13 fotografi.
Il costo del biglietto giornaliero è di 19 euro, con 21 euro però è possibile acquistare l'abbonamento, il quale permette di partecipare a 10 giorni di fotografia e arte.
Fondazione Comunitaria
Festival della fotografia Etica
Le dichiarazioni
“Questo è il primo anno in cui l’associazione Gruppo Fotografico Progetto Immagine si fa capofila di un gruppo per promuove una stagione di cultura a Lodi – ha dichiarato Alberto Prina - Insieme al Comune di Lodi e all’associazione la Lira di Orfeo, nostri compagni di strada, abbiamo proposto un progetto sostenuto dalla Fondazione Comunitaria di Lodi attraverso il bando cultura, che vuole promuovere un periodo di cultura in città”.
“Il Comune di Lodi farà da motore della città – insiste Prina - , il Festival della Fotografia Etica sarà
il primo evento, cui seguirà la Orfeo Week, promossa dalla Lira di Orfeo, in novembre: una nuova visione globale che porta a Lodi al centro del turismo”.
Il progetto si chiama "Sistema Cultura Lodi Autunno Inverno 2024" ed è finanziato dalla Fondazione Comunitaria, la quale ha erogando 40mila euro sul bando cultura, dopo che il Gruppo Fotografico Progetto Immagine e i suoi partner avevano raccolto 12mila euro.
“La Fondazione Comunitaria di Lodi sostiene il Festival da sempre e devo dire che chi 15 anni fa
ha voluto essere compagno di viaggi di questa iniziativa ha guardato lontano e scommesso su un
progetto importante – ha dichiarato il vicepresidente della Fondazione, Ferruccio Pallavera - . Lodi ha grandi potenzialità ed eventi come questo attraggono visitatori, che possono cominciare a
guardare alla città e al territorio senza limitarsi al mordi e fuggi, ma tornando e scoprendo la
provincia in tutte le sue sfaccettature”.
Foto simbolo del Festival
La foto simbolo del Festival viene dall’Ucraina, si tratta di uno scatto rubato in cui vengono mostrati dei bambini che inseguono una bicicletta con a bordo un'amica. Dietro l'immagine dalle felicità dei bambini però, si può ben notare il fumo nero di un bombardamento.
“Uno scatto singolo che racconta come può diventare il quotidiano di una guerra, come la sua follia si normalizza con il passare del tempo – conclude Prina – . Un processo che vogliamo bloccare con il nostro Festival fotografico, che non si limita ad intrattenere ma vuole far pensare”.
Manifesto Festival della Fotografia Etica 2020
Manifesto Festival della Fotografia Etica 2020