EVENTI DEL WEEKEND

Cosa fare a Lodi e provincia: gli eventi del weekend (22-23 Febbraio 2020)

Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Lodi e provincia: gli eventi del weekend (22-23 Febbraio 2020)
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Cosa fare a Lodi e provincia nell’ultimo sabato di novembre e la prima domenica di dicembre? Ecco i nostri consigli, ancora una volta selezionati per voi per sabato 22 e domenica 23 Febbraio 2020.

Gli eventi del weekend a Lodi

- Lodi. sabato 22 febbraio 2020. Tributo a De André. Dalle 21.05 al Caffè Letterario di Lodi si terrà un tributo al grande musicista Fabrizio De Andrè.

PER MAGGIORI INFO >> Tributo a De Andre

- Lodi. sabato 22 febbraio 2020. Four Blues live feat. Mirko Fait! Grande ritorno al mitico locale di Lodi! Due ore di live con una scaletta incredibile.. Brani di autori come BB King. Albert Collins. Leslie West and the mountain, creedence, Alvin Lee, Rory Gallagher, Jimi Hendrix, Joe Bonamassa, Eric Clapton, Gary Moore. And more! Ottime birre e cucina vi aspettano grande serata! SPECIAL GUEST il grande MIRKO FAIT al Sax!!

PER MAGGIORI INFO >> Four Blues live feat. Mirko Fait!

- Lodi. Sabato 22 febbraio 2020. L'arte dei suoni - Viaggio musicale tra i versi di Ada Negri. Alle ore 17.30 presso Santa Chiara Nuova. Componenti ensemble: Soprano Emanuela Moreschi, Violino Elisabetta Nicolosi, Violoncello Yalica Jo Gazàn, Pianoforte Mario Genesi, Voce recitante Fabiola Guglielmetti-Buscarini. E’ stato spesso scritto e pubblicato acriticamente da parte di illustri lessici musicografici nazionali ed esteri che a nessuna fra le poetesse femminili italiane è stato tributato lo stesso onore riservato ai colleghi poeti (s’intende: Leopardi, Carducci, la stessa produzione poetica manzoniana, ecc.). Ma da una più accurata ricerca trapela, invece, che la Poetessa laudense Ada Negri le cui spoglie mortali riposano all’interno del tempio di San Francesco in Lodi- è colei che, entro il panorama dei poeti, versificatori, rimatori e letterati d’arte nazionali, ha ricevuto in assoluto il maggior numero di intonazioni musicali, di trasposizioni pentagrammate e di attenzioni e musicazioni da parte dei compositori di musica. Il presente concerto intende riesplorare il repertorio delle intonazioni solistiche oramai ultra-secolare, riproponendo alcune delle più classiche ed eufoniche fra tali trasposizioni entro un contesto propriamente “cameristico”, salottiero, ed intimo al pari del significato di volta veicolato, suggerito ed evocato all’interno di ciascun componimento poetico.E questa piccola antologia di “Romanze da Camera” accomunate tutte dalla derivazione da versi di Ada Negri, include i celebri nomi di Respighi, di Tirindelli, di Zandonai, comprendendo anche altri brani di autori minori, ma non meno significativi. Ingresso libero

alle ore 17.30 presso Santa Chiara Nuova Componenti ensemble: Soprano Emanuela Moreschi, Violino Elisabetta Nicolosi, Violoncello Yalica Jo Gazàn, Pianoforte Mario Genesi, Voce recitante Fabiola Guglielmetti-Buscarini. E’ stato spesso scritto e pubblicato acriticamente da parte di illustri lessici musicografici nazionali ed esteri che a nessuna fra le poetesse femminili italiane è stato tributato lo stesso onore riservato ai colleghi poeti (s’intende: Leopardi, Carducci, la stessa produzione poetica manzoniana, ecc.). Ma da una più accurata ricerca trapela, invece, che la Poetessa laudense Ada Negri le cui spoglie mortali riposano all’interno del tempio di San Francesco in Lodi- è colei che, entro il panorama dei poeti, versificatori, rimatori e letterati d’arte nazionali, ha ricevuto in assoluto il maggior numero di intonazioni musicali, di trasposizioni pentagrammate e di attenzioni e musicazioni da parte dei compositori di musica. Il presente concerto intende riesplorare il repertorio delle intonazioni solistiche oramai ultra-secolare, riproponendo alcune delle più classiche ed eufoniche fra tali trasposizioni entro un contesto propriamente “cameristico”, salottiero, ed intimo al pari del significato di volta veicolato, suggerito ed evocato all’interno di ciascun componimento poetico.E questa piccola antologia di “Romanze da Camera” accomunate tutte dalla derivazione da versi di Ada Negri, include i celebri nomi di Respighi, di Tirindelli, di Zandonai, comprendendo anche altri brani di autori minori, ma non meno significativi. Ingresso libero

PER MAGGIORI INFO >> L'arte dei suoni - Viaggio musicale tra i versi di Ada Negri

- Lodi. Domenica 23 febbraio. Carnevale Lodigiano. Per festeggiare il Carnevale 2020, la Pro Loco di Lodi organizza, con il patrocinio del Comune, la tradizionale sfilata di costumi e maschere che giunge quest’anno alla 35esima edizione. Il ritrovo è in Piazza Broletto, alle ore 15.00, domenica 23 febbraio. Potranno partecipare alla sfilata bambini, adulti e da quest’anno anche gruppi, che verranno valutati da una giuria composta da Sara Casanova, Sindaco di Lodi, Ettore Cattani, presidente della Pro Loco e il consigliere Alba Albani, Vittorio Codeluppi, presidente di Asvicom, Pietro Farina, direttore dell’Accademia Gerundia, Alberto Ferrari di Altamarea Group e l’artista Rosanna Pellicani. Alle migliori maschere e costumi verranno attribuiti i seguenti premi:

  • “Mascherina Carnevale 2020”
  • “Miglior costume fatto in casa”
  • “Mascherina più originale”
  • “Miglior costume categoria adulti”

“Per la città di Lodi – dichiara il Sindaco Casanova -, la sfilata di Carnevale, organizzata per il 35esimo anno dalla Pro Loco, è un’occasione di festa che unisce piccoli e grandi in un pomeriggio di divertimento che permetterà ai partecipanti di dare libero sfogo alla creatività e alla fantasia. Ringrazio la Pro Loco per l’invito che mi è stato rivolto a far parte della giuria: come lo scorso anno sarà un’emozione e un compito difficilissimo, perché le famiglie mettono sempre grande impegno nei preparativi e i costumi sono tutti bellissimi. A coronamento della festa, ci sarà un’esibizione di giocolieri, trampolieri e mangiafuoco”. Durante il pomeriggio è previsto un momento di intrattenimento con l’esibizione di giocolieri e trampolieri. Presenta la sfilata Fabrizio Vaghi.Le iscrizioni possono essere presentate tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 12, presso la sede della Pro Loco di Lodi, in Piazza Broletto 1, oltre a domenica 23 febbraio, fino alle ore 12.00.

Per festeggiare il Carnevale 2020, la Pro Loco di Lodi organizza, con il patrocinio del Comune, la tradizionale sfilata di costumi e maschere che giunge quest’anno alla 35esima edizione. Il ritrovo è in Piazza Broletto, alle ore 15.00, domenica 23 febbraio. Potranno partecipare alla sfilata bambini, adulti e da quest’anno anche gruppi, che verranno valutati da una giuria composta da Sara Casanova, Sindaco di Lodi, Ettore Cattani, presidente della Pro Loco e il consigliere Alba Albani, Vittorio Codeluppi, presidente di Asvicom, Pietro Farina, direttore dell’Accademia Gerundia, Alberto Ferrari di Altamarea Group e l’artista Rosanna Pellicani. Alle migliori maschere e costumi verranno attribuiti i seguenti premi: “Mascherina Carnevale 2020” “Miglior costume fatto in casa” “Mascherina più originale” “Miglior costume categoria adulti” “Per la città di Lodi – dichiara il Sindaco Casanova -, la sfilata di Carnevale, organizzata per il 35esimo anno dalla Pro Loco, è un’occasione di festa che unisce piccoli e grandi in un pomeriggio di divertimento che permetterà ai partecipanti di dare libero sfogo alla creatività e alla fantasia. Ringrazio la Pro Loco per l’invito che mi è stato rivolto a far parte della giuria: come lo scorso anno sarà un’emozione e un compito difficilissimo, perché le famiglie mettono sempre grande impegno nei preparativi e i costumi sono tutti bellissimi. A coronamento della festa, ci sarà un’esibizione di giocolieri, trampolieri e mangiafuoco”. Durante il pomeriggio è previsto un momento di intrattenimento con l’esibizione di giocolieri e trampolieri. Presenta la sfilata Fabrizio Vaghi. Le iscrizioni possono essere presentate tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 12, presso la sede della Pro Loco di Lodi, in Piazza Broletto 1, oltre a domenica 23 febbraio, fino alle ore 12.00.

PER MAGGIORI INFO >> Carnevale a Lodi 

- Lodi. Domenica 23 febbraio 2020. Stagione Lirica 2020 - "L'italiana in Algeri". L'Associazione Amici della Lirica "Giuseppina Strepponi", con il patrocinio del Comune di Lodi e della Provincia di Lodi, promuove viaggi organizzati per assistere a sei spettacoli della Stagione Lirica 2020 presso il Teatro Filarmonico di Verona. Il secondo appuntamento in programma propone "L'italiana in Algeri" di Gioachino Rossini, domenica 23 Febbraio 2020. Il testo di Angelo Anelli, un dramma giocoso in due atti appartenente al genere dell'opera buffa, era già stato musicato nel 1808 da Luigi Mosca e si ispirava vagamente ad un fatto di cronaca realmente accaduto: la vicenda di Antonietta Frapolli, signora milanese rapita dai corsari nel 1805, portata nell'harem del Bey di Algeri Mustafà-ibn-Ibrahim e poi ritornata in Italia. Com'era d'uso comune allora, un Rossini ancora solo ventunenne riprese lo stesso libretto (con alcuni cambiamenti affidati a Gaetano Rossi) e compose l'opera in tutta fretta (qualcuno dice in 27 giorni, altri sostengono addirittura solo in 18). Per la perfetta commistione fra sentimentale, buffo e serio, l'opera è stata definita da Stendhal come "la perfezione del genere buffo". Il melodramma venne rappresentato per la prima volta al Teatro San Benedetto di Venezia ed ebbe subito un ottimo successo, anche grazie alla compagnia di canto comprendente Marietta Marcolini (Isabella) e Filippo Galli (Mustafà). Per la Marcolini Rossini aveva già composto L’equivoco stravagante, Ciro in Babilonia e La pietra del paragone.
Rossini diresse poi l'opera a Vicenza nel 1813 (con una nuova cavatina per la protagonista, "Cimentando i venti e l'onde", al posto dell'originaria "Cruda sorte"), a Milano nel 1814 (con ulteriori modifiche, tra cui l'inserimento nel secondo atto di una nuova cavatina per Lindoro, "Concedi amor pietoso") ed a Napoli nel 1815 (con la sostituzione del troppo politicamente esposto rondò di Isabella, "Pensa alla patria", con un meno compromettente "Sullo stil de' viaggiatori). L'opera rimase in repertorio, in Europa e negli Stati Uniti, per quasi tutto l'Ottocento, anche quando la diffusione delle opere rossiniane era ormai in deciso declino. La prima ripresa novecentesca risale all'edizione torinese del 1925, diretta da Vittorio Gui ed interpretata da Conchita Supervia, che destò l'entusiasmo di Richard Strauss, e da allora, L'italiana è rimasta, insieme a Il barbiere di Siviglia, a La Cenerentola e, in misura minore, al Guglielmo Tell, una delle opere di Rossini più rappresentate nel repertorio dei teatri lirici di tutto il mondo.

PER MAGGIORI INFO >> Stagione Lirica 2020 - "L'italiana in Algeri"

Guardamiglio. Dall’8 al 29 febbraio 2020. “In punta di piedi”. “In punta di matita” e’ il titolo che Angelo Reccagni e Paolo Dalponte hanno dato alla loro mostra di vignette. Una mostra piuttosto singolare per il lodigiano, una mostra con oltre un centinaio di vignette umoristiche e satiriche, ricche di ironia e di sarcasmo. I due artisti , pur essendo accomunati dalla stessa passione per la vignette, offrono allo spettatore due differenti approcci espressivi.

PER MAGGIORI INFO >> Umoristi a Guardamiglio con “In punta di piedi”, mostra di vignette satiriche

– Lodi. Dal 23 Gennaio 2020 al 28 Febbraio 2020.  Mostra frotograficaFrammenti DI Montagna. A Lodi, al Luchy Bistrot di Piazzale della Stazione, Elisa Scaramuzzino presenta la mostra Frammenti di Montagna. 13 preziose stampe in bianco e nero accompagnano lo spettatore in un viaggio attraverso le montagne e la libertà interiore. Elisa Scaramuzzino ci racconta: Da qualsiasi prospettiva la si vede, la montagna è semplicemente e profondamente vera, ricolma di una ricchezza semplice e illimitata, dove ogni parola o gesto, ogni cosa o idea, ogni sfumatura di colore o pietra, ogni emozione o percezione diventa un collegamento tra cielo e terra. É proprio in questo contesto alpino e mistico che la vita degli abitanti della montagna e la natura stessa della montagna fatta di suoni e voci, forme, colori e profumi diventa il riflesso stesso della vita umana. I Ghiacciai e l’acqua che scorre in montagna sono quindi fondamentali alla vita di ogni essere vivente sulla terra non solo da un punto di vista materiale ma anche spirituale. La montagna è misteriosa e sorprendente ma anche terrificante capace di portare ad estreme conseguenze tutto quello che vi accade ma anche maestra nel farci scoprire i nostri limiti e le nostre capacità più nascoste. La fatica, la pazienza, la dedizione che la montagna richiede vengono ricompensate con gratificazioni non materiali ma di grande valore come l’amicizia, la libertà interiore e l’amore per ogni forma di vita. Le immagini della mostra sono raccolte nel volume photographic notebook Frammenti di Montagna, disponibile presso la Libreria Hoepli Milano.

Lodi. Tutte le prime domeniche del mese. Mercatino dell’antiquariato. Tutte le prime domeniche del mese (tranne gennaio e agosto) in Piazza Castello a Lodi prosegue il tradizionale mercatino dell’antiquariato organizzato dalla Proloco di Lodi. L’evento è ormai una tradizione nella città di Lodi, che vede diverse le bancherelle presenti con ampia varietà di scelta tra oggettistica,  beni d’antiquariato e da collezione.

Per le vostre segnalazioni scrivete a redazione@primalodi.it, oggetto “eventi weekend”. Ricordiamo che gli eventi possono essere pubblicati direttamente anche sul nostro gruppo Facebook Lodi e Provincia Eventi & News

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