2 Giugno 2024, 78° anniversario della Fondazione della Repubblica: la cerimonia celebrativa a Lodi
Le celebrazioni, aperte a tutti i cittadini, avranno inizio alle ore 9.30
La cerimonia celebrativa in occasione del 78° anniversario della fondazione della Repubblica, nel territorio lodigiano, organizzata dalla Prefettura di Lodi in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Lodi.
2 Giugno, Festa della Repubblica
In occasione della Festa della Repubblica la Prefettura di lodi, in collaborazione con gli esponenti comunali di Lodi, ha organizzato le cerimonie celebrative che si terranno nella giornata di domenica 2 giugno in Piazza della Vittoria.
Le celebrazioni a Lodi
La celebrazione inizierà alle ore 9 con l'intervento della Banda Provinciale, diretta dal Maestro Franco Bassanini, che svolgerà alcune marce, tra cui “La campana di San Giusto” in memoria del ritorno dei territori di Trieste e della Venezia Giulia al territorio italiano del 26 ottobre 1954, oltre all'l’Inno della Guardia di Finanza, per celebrare il 250esimo anniversario di fondazione del predetto Corpo.
Alle ore 9:30 ci sarà invece la benedizione del S.E.R. il Vescovo di Lodi, Mons. Maurizio Malvestiti, seguito dell’alzabandiera con l’inno d’Italia eseguito da Patrizia Patelmo, mezzo soprano e docente di canto presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Successivamente verrà letto il messaggio del Capo dello Stato, con la presenza del Sindaco di Lodi dr. Andrea Furegato e del Prefetto dr. Enrico Roccatagliata che consegnerà poi le cinque Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
La cerimonia terminerà con un’esibizione dei due campioni mondiali Matteo Grattarola e Lorenzo Gandola, con la presenza delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. A seguire si esibiranno le associazioni sportive con esibizioni di ginnastica artistica e arti marziali.
Nella serata di domenica 2 giugno 2024 si svolgeranno inoltre due concerti musicali offerti dall’Accademia di Musica “Franchino Gaffurio” e dall’Accademia delle Arti “Gerundia” di Lodi. Sarà inoltre possibile prendere parte alla mostra, con ingresso gratuito, di cimeli e documenti sul referendum del 2 giugno 1946, in Corso Umberto n. 36.