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Una tombola natalizia con sorpresa sfiziosa

Chi vince, sceglie i gusti che preferisce.

Una tombola natalizia con sorpresa sfiziosa
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Mentre giochi a tombola durante le feste natalizie, cosa c'è di meglio di una sfiziosissima vincita? Chi fa tombola, sceglie i gusti che preferisce per preparare la pizza! Il gioco diventa divertente per grandi e piccini.

E il suggerimento appetitoso è: perché non fare una pizza in padella come quella cotta in forno? Ma certo! Ed è facilissimo. Soprattutto se avete a disposizione gli strumenti giusti...

Pizza in padella: la ricetta in poche semplici mosse

Prima di iniziare a giocare a tombola, prepariamo l'impasto!

Il passo è davvero breve dalla farina fino a una pizza che non ha davvero nulla da invidiare a quella cotta in forno.

Preparazione: 20 minuti
Cottura: 40 minuti
Difficoltà: media

Ingredienti (per una pizza):

  • 300 g Farina 00
  • 100 ml acqua tiepida
  • 30 ml Latte
  • 1 cucchiaio Olio
  • 1,5 g Sale
  • 1,5 g Zucchero
  • 10 g Lievito di birra fresco
  • qb Olio di oliva
  • 1 Mozzarella
  • 100 g Prosciutto cotto
  • q.b. Carciofi al naturale
  • q.b. Origano
  • q.b. formaggio grattugiato
  • q.b. Passata di pomodoro

Pizza natalizia

Preparazione:

Nella planetaria mettere la farina con l’acqua tiepida, il latte, un cucchiaio di olio, lo zucchero e il lievito sbriciolato e cominciare ad impastare.

Aggiungere il sale e continuare a impastare fino a quando il composto sarà interamente avvolto nel gancio della macchina.

E' questo il momento giusto per togliere l'impasto e metterlo in una ciotola unta di olio, coprire con pellicola e mettere a lievitare dentro il forno spento con la luce accesa.

Impastatrice Plus 4,5l 1000w

Ci sono tante impastatrici, non tutte ugualmente valide: nella serie Hommy ad esempio c'è quello che fa per voi.

Ma continuiamo con la nostra ricetta. Dopo circa due ore (il giusto tempo per aver fatto qualche partita a tombola), stendere l'impasto su un foglio di carta da forno un po’ più grande del fondo del fornetto (o della padella) in cui verrà cotta la pizza.

Lasciare lievitare ancora venti minuti la pizza, mentre vengono preparati i condimenti scelti da chi ha fatto tombola (prosciutto cotto a pezzetti, carciofi, passata di pomodoro, origano, sale, olio e formaggio grattugiato).

Accendere il fuoco della piastra ad induzione sotto la padella per scaldarla bene. Dopodiché far scivolare al suo interno la pizza, con tutta la carta da forno.

Lasciare cuocere per circa 30 minuti, a questo punto aggiungere la mozzarella a pezzetti, coprire nuovamente col coperchio e ultimare la cottura fino a far sciogliere il formaggio.

E la pizza è servita!

Qualche consiglio sul fornetto a induzione

Cucina 2.0: avete mai provato un fornetto a induzione?

Pizza con fornetto a induzione

Un fornetto a induzione (ne esistono davvero di tutti i tipi e per tutte le tasche: fra i migliori per qualità e prezzo c’è ad esempio Hommy) è una soluzione perfetta per cuocere la pizza in casa (a seguire vi spieghiamo anche tutti i vantaggi di questo meraviglioso sistema di cottura).

Le meravigliose sorprese della cottura a induzione

Più sicura, più ecologica, più economica e più veloce. Stiamo parlando della cottura a induzione, una delle più grandi innovazioni tecnologiche in cucina dopo il microonde.

E' un sistema di propagazione dell’energia termica ai cibi attraverso il campo elettromagnetico di pentole e padelle metalliche.

In questo modo il calore arriva ai cibi in maniera più omogenea e graduale, un calore "buono" insomma, che non brucia ma cuoce rispettando le proprietà nutrizionali dei cibi.

A riscaldarsi è infatti soltanto la parte interna del recipiente, mentre l’esterno resta a temperatura ambiente evitando così pericolose ustioni o l’altrettanto pericolosa combustione di ciò che sta vicino alle pentole.

Non solo, utilizzando esclusivamente energia elettrica, la cottura a induzione evita anche la dispersione di gas e altre sostanze inquinanti nell’ambiente.

All'insegna della massima sicurezza

Un sistema dunque senz'altro più sicuro rispetto alla tradizionale cottura a fiamma viva, soprattutto se in casa ci sono bambini o animali.

Addirittura i modelli di piani e forni a induzione più sofisticati hanno un sistema di riconoscimento dei recipienti metallici che esclude il rischio di accensione accidentale in caso di appoggio di altri oggetti metallici che non siano pentole o padelle.

Si risparmia anche a livello di consumi energetici

Oltre che più sicura per chi cucina e per chi sta in cucina, la cottura a induzione risulta anche più vantaggiosa dal punto di vista dei consumi energetici: sebbene l’energia elettrica sia più costosa del gas, la quantità necessaria per alimentare un piano o un forno a induzione è decisamente bassa a fronte di una resa elevata: il 90 per cento di energia elettrica si trasforma in energia termica nella tecnologia a induzione, ragion per cui, a conti fatti, risulta meno cara economicamente e meno dispendiosa energeticamente.

Non solo: è pure più veloce!

Non è tutto, grazie alla modalità di trasmissione del calore e alla maggior precisione di regolazione della temperatura, la cottura a induzione consente un significativo risparmio di tempo nella preparazione delle pietanze, cosa non da poco visto il nostro stile di vita sempre con l’occhio all’orologio.

L’acqua per esempio per arrivare a ebollizione impiega dai tre ai cinque minuti contro i nove – dodici della cottura a fiamma viva: dunque meno tempo, meno consumi, più risparmio e più relax.

Facile da pulire

Infine, ma non meno importante, la pulizia. Mentre forni e fornelli a fiamma viva richiedono tempi e modi decisamente più lunghi e impegnativi per essere puliti, forni e piani a induzione necessitano soltanto di un passaggio di spugna. La loro superficie liscia, in vetroceramica, evita inoltre il ristagno di cibo e risulta quindi più igienica.

Cosa serve

Uniche accortezze un impianto elettrico domestico da 4,5 kilowatt e stoviglie adatte alla cottura a induzione con un fondo ferromagnetico: l’acquisto di una batteria di pentole specifiche costa mediamente il 30 per cento in più. Esistono comunque degli adattatori anche per le normali stoviglie, che però non consentono di sfruttare a pieno le potenzialità della tecnologia a induzione.

Quanto ai piani e ai forni, ne esistono davvero di tutti i tipi e per tutte le tasche. Fra i migliori per qualità e prezzo c’è Hommy.

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