Sindaco Casanova, il discorso per il 25 aprile: "Riscopriamo il valore della libertà"
"Cogliamo allora in questo 75esimo anniversario della Liberazione un'occasione di riscoperta di ciò che ormai diamo per acquisito, di ricordo grato a chi ha lottato per consegnarci un bene - la libertà - che non ha prezzo."

Il sindaco di Lodi Sara Casanova rende noto un messaggio alla cittadinanza nel giorno in cui si celebra dal Liberazione dal nazifascismo.
Sara Casanova: discorso del 25 aprile
La festa del 25 aprile cade quest'anno in circostanze del tutto eccezionali. Ci rattrista celebrarla con le sole autorità a cui è consentito essere presenti oggi. Certamente avremmo preferito che il 75esimo anniversario della Liberazione fosse un momento di festa diverso, ma l’emergenza sanitaria ci impone di evitare assembramenti per proteggere noi stessi e gli altri. Rinunciamo a malincuore alla tradizionale commemorazione, ciò nonostante la distanza fisica non ci impedisce di rimanere uniti nel ricordo del sacrificio di tanti uomini e donne che si sono battuti negli anni della guerra per riconquistare la pace, la libertà e la democrazia.
Esordisce il sindaco.
Valore della libertà
Questi valori devono essere affermati con ancora più convinzione in un momento come quello attuale in cui le nostre libertà individuali hanno subito restrizioni inevitabili. Combattiamo contro un nemico invisibile che chiama in causa il senso di responsabilità di ciascuno di noi, la disponibilità al sacrificio, la volontà di riappropriarci di una dimensione sociale e di comunità che ci è stata sottratta. Un nemico che oggi ci offre anche un'opportunità inattesa, quella di sviluppare una rinnovata consapevolezza: i diritti di cui godiamo e a cui ci siamo abituati non sono un lascito scontato del passato, al contrario devono essere ogni giorno difesi, coltivati e trasmessi. Cogliamo allora in questo 75esimo anniversario della Liberazione un'occasione di riscoperta di ciò che ormai diamo per acquisito, di ricordo grato a chi ha lottato per consegnarci un bene - la libertà - che non ha prezzo e di impegno a guardare al futuro con speranza e coraggio perchè questa crisi sia un nuovo punto di partenza per costruire un mondo più libero e più giusto.
Conclude la Casanova.