Regione Lombardia vara un piano per ridurre le emissioni in zootecnica

La Lombardia approva in consiglio Regionale una risoluzione per riduzione le emissioni in zootecnia. Rota: “Grande risultato, per i nostri allevatori ulteriore strumento per rispettare le normative”.

Ridurre le emissioni in zootecnica

Il Consiglio regionale della Lombardia ha compiuto un passo significativo verso la riduzione dell'impatto ambientale del settore zootecnico, approvando una risoluzione che prevede un insieme di azioni concrete per diminuire le emissioni climalteranti. Il provvedimento, frutto di un ampio confronto tra le forze politiche, ha trovato largo consenso in aula, con la sola astensione di due consiglieri.

"Si tratta di un risultato di grande rilevanza, ottenuto grazie a un dialogo bipartisan e a un approccio pragmatico. Con questa risoluzione, i nostri allevatori potranno beneficiare di strumenti aggiuntivi per adeguarsi alle normative ambientali, senza subire oneri eccessivi", ha dichiarato Ivan Rota, consigliere regionale di Forza Italia - PPE, relatore e firmatario della proposta.

Le misure previste

La risoluzione impegna la Regione Lombardia a promuovere l'innovazione tecnologica e la ricerca scientifica per migliorare la gestione dei reflui zootecnici e ridurre le emissioni inquinanti. Tra le misure previste rientrano:

• Incentivi per le aziende agricole: sostegno finanziario per interventi strutturali, attrezzature e soluzioni che favoriscano una gestione sostenibile degli effluenti.
• Supporto alla ricerca universitaria: finanziamenti per progetti volti a certificare l'efficacia di tecnologie e tecniche innovative nella riduzione delle emissioni.
• Promozione di additivi certificati: utilizzo di prodotti specifici per il trattamento dei reflui zootecnici e per ottimizzare l'impiego del digestato da biogas.
• Premialità per le buone pratiche: riconoscimento di incentivi agli allevatori che adottano soluzioni virtuose per la riduzione delle emissioni.
• Valorizzazione dei reflui come alternativa ai fertilizzanti minerali, in linea con le normative vigenti.

Equilibrio tra sostenibilità e competitività

Durante il dibattito in aula, è emersa con chiarezza l'esigenza di bilanciare la tutela ambientale con la competitività delle aziende agricole. La risoluzione approvata rappresenta un passo avanti nella direzione di un'agricoltura innovativa, capace di coniugare rispetto per l’ambiente e sviluppo economico.

"Questo provvedimento è un’ulteriore opportunità per valorizzare buone pratiche e soluzioni scientificamente validate, per sostenere gli allevatori e ridurre l'impatto ambientale senza penalizzare il settore e i suoi operatori - conclude Rota - Forza Italia conferma il proprio impegno per un’agricoltura innovativa e sostenibile, nel solco di una transizione ecologica guidata dal buon senso e dall’attenzione verso le imprese”.