Ospedale di Melzo al centro della campagna elettorale
Mini comizio questa mattina dell'ex assessore regionale Mario Mantovani.
L’ospedale di Melzo terreno di campagna elettorale. Questa mattina al Santa Maria delle Stelle blitz di Mario Mantovani, consigliere regionale, accompagnato da Giuliana Soldadino e Fabio Raimondo, candidati per Fratelli d’Italia nella circoscrizione di Milano e provincia.
In visita all’ospedale di Melzo
“Siamo qui oggi perché ritengo sia un presidio molto importante per questo territorio, la Martesana, che merita un’attenzione particolare, proprio per la sua specificità. Da assessore avevo investito molto su questo ospedale, spostando anche il punto nascite da Cernusco a Melzo proprio per valorizzare questo presidio”, ha detto Mantovani.
Si parla della riforma sanitaria
“All’Asst Melegnano Martesana afferiscono sei presidi tra cui quello di Gorgonzola, di Vizzolo Predabissi, di Cernusco sul Naviglio di Cassano d’Adda e il Pot di Vaprio d’Adda – ha proseguito Mantovani – Quest’ultimo si appresta a diventare un punto di riferimento per i malati cronici del territorio. Ma proprio la nuova legge 23 sulla salute lombarda ritengo non dia ancora quelle garanzie e quella necessità di cure di prossimità che soprattutto chi è affetto da patologie croniche aspetta di trovare nel proprio ospedale di riferimento. Occorre lavorare molto di più per dare centralità ai medici di famiglia che sono la vera colonna portante della medicina territoriale”.
Un accenno anche sul lavoro
Mantovani ha poi concluso indicando la necessità di prevedere un grande piano di stabilizzazione di oltre 3000 tra medici e operatori sanitari precari, così come i 1078 ricercatori lombardi. “Per portare avanti la buona salute lombarda dobbiamo garantire a tutti di avere un posto di lavoro che dia garanzie sul proprio futuro. Perché se un ospedale sul territorio lavora bene allora anche i cittadini sono più sereni”.