Lodi

Lombardia zona rossa? "Chiediamo una revisione dei parametri di valutazione"

Il sindaco Sara Casanova e il presidente della Provincia Francesco Passerini scrivono al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Lombardia zona rossa? "Chiediamo una revisione dei parametri di valutazione"
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Lombardia zona rossa? Il sindaco Casanova e il presidente della Provincia Passerini scrivono al Presidente del Consiglio dei Ministri, per la revisione dei parametri e dei criteri adottati per la collocazione della regione Lombardia in "zona rossa".

Lombardia zona rossa

Dopo l'ufficializzazione della Lombardia in zona rossa molti politici regionali hanno espresso il proprio disappunto in merito, soprattutto per il fatto che non vi sia stata alcuna differenziazione - anche questa volta - per province.

"Attentato al sistema produttivo"

Sul punto si sono già espressi, oltre al presidente Fontana che ha dichiarato che "non ce lo meritiamo", anche il neo assessore regionale Guido Guidesi e il senatore Augussori, secondo cui la decisione dell'ennesima zona rossa è un attentato al sistema produttivo lombardo.

La lettera a Conte

Il sindaco Casanova e il presidente della Provincia Passerini scrivono al Presidente del Consiglio dei Ministri, per la revisione dei parametri e dei criteri adottati per la collocazione della regione Lombardia in "zona rossa". Di seguito il testo della lettera:

Avendo appreso della decisione del Governo di collocare la Regione Lombardia in “zona rossa”, siamo a chiedere l’impegno a verificare e rivalutare i parametri presi in considerazione per questa scelta estremamente penalizzante per l’intera Regione Lombardia.

Con la presente, non intendiamo certo mettere in discussione la priorità e la necessità di contrastare efficacemente la diffusione del contagio da Covuid-19, ma portare alla Vostra attenzione una preoccupazione forte, che condividiamo come Presidente della Provincia di Lodi e Sindaco di Lodi, ossia quella di vedere i nostri concittadini, ancora una volta, costretti a sacrifici dolorosi e il nostro sistema produttivo, primo in Italia ad aver combattuto contro il virus, subire un ennesimo colpo che difficilmente riuscirà a parare.

La situazione è drammatica e paradossale, soprattutto se si considera che le Regioni non hanno alcuna possibilità, in deroga alle disposizioni nazionali, di fare distinzioni territoriali al proprio interno, cosicché la Provincia di Lodi (tra quelle, ad oggi, con indice RT migliore) rischia di essere duramente ed incomprensibilmente punita.

Fiduciosi nella Vostra disponibilità a prendere in considerazione la richiesta, avanzata congiuntamente dalla Provincia e dal Comune di Lodi, di rideterminare i parametri e i criteri di inserimento delle Regioni nelle fasce di rischio, restiamo in attesa di riscontro.

Il Presidente della Provincia di Lodi, Francesco Passerini
Il Sindaco di Lodi, Sara Casanova

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