Presidente Fontana: "Lombardia è zona arancione, non abbassiamo la guardia"
Le prime parole del presidente di Regione Lombardia sono arrivate tramite Twitter.
La Lombardia passa da zona rossa a zona arancione. A comunicarlo sono stati Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale, e il presidente della Regione, Attilio Fontana.
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Lombardia zona arancione: l’annuncio
“Siamo in zona arancione – ha scritto poco dopo le 15 dalla sua pagina Facebook – A breve la comunicazione del Governo”.
Poco dopo è arrivato anche il tweet di Fontana:
“Grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali. A breve la decisione del Governo”.
"Non abbassiamo la guardia"
Il comportamento "serio dei lombardi tenuto in queste settimane ha consentito di ottenere oggi che la Lombardia entrasse nella 'zona arancione'. Il ministro Roberto Speranza oggi firmerà l'ordinanza che verrà pubblicata domani sulla Gazzetta Ufficiale, per entrare in vigore il giorno successivo". L'annuncio nel corso di un punto stampa intorno alle 18 di venerdì 27 novembre 2020, dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
"Credo che sia una positiva notizia - ha aggiunto Fontana - diretta conseguenza della valutazione di tutti i numeri che in questi ultimi giorni sono sempre stati positivi e che continuano a esserlo. Non bisogna però abbassare la guardia".
"Bisogna assolutamente tenere conto che siamo ancora in una situazione in cui il virus c'è ed è ancora pericoloso. Dobbiamo ribadire, sottolineare e insistere - ha rimarcato il presidente - perché quei comportamenti attenti, rispettosi delle regole, del distanziamento, dell'uso della mascherina, del lavaggio delle mani devono essere ancora mantenuti. Bisogna far capire ai cittadini che non è iniziata la stagione del 'liberi tutti'".
"Non è il momento - ha proseguito il presidente - in cui ci si può comportare come si faceva prima". Quella odierna, ha detto "è una notizia molto positiva. Dobbiamo consolidarla e fare in modo che si facciano ulteriori passi avanti. Dobbiamo dire prima di tutto grazie ai lombardi, perché ciò che si è ottenuto è grazie al rispetto delle norme, delle limitazioni che in queste settimane sono state mantenute".
"I negozi - ha chiarito Fontana - da domenica possono riaprire, le seconde e terze classi della scuola media da lunedì torneranno a fare lezione in presenza, all'interno del Comune di residenza si potrà circolare senza autocertificazione".
Sulla tempistica dell'ordinanza, il presidente Fontana ha spiegato: "Oggi il Ministro Speranza firma l'ordinanza, domani sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale e, quindi, il giorno successivo entra in vigore".
Che cosa cambia?
Cambia che da lunedì i ragazzi delle classi seconde e terze della scuola secondaria potranno tronare in classe. Che i negozi potranno riaprire e che la mobilità interna nei Comuni sarà libera senza autocertificazione fuori dalla fascia di coprifuoco (22/5). Queste le principali novità.
Resta, per ora, lo stop durante le giornate festive e prefestive all’attività dei negozi che si trovano nei centri commerciali, ad eccezione delle farmacie e parafarmacie, dei presidi sanitari, dei punti vendita di generi alimentari, dei tabacchi e delle edicole.
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