Elezioni 4 marzo: istruzioni per il voto VIDEO
Come funziona la scheda antifrode? Cosa cambia tra la scheda per le regionali e quella per le politiche? Come si vota?
Elezioni 4 marzo: come si vota? Cos’è la scheda antifrode? vi spieghiamo tutto per arrivare al seggio preparati.
Elezioni 4 marzo: come si vota?
Quante schede riceverò? Dove dovrò barrare? Cosa potrebbe rischiare di rende la mia scheda non valida? Vi spieghiamo tutto attraverso questo tutorial video, che illustra visivamente i passi da compiere. Una novità inserita quest’anno è la scheda antifrode, anche in questo caso c’è da stare tranquilli perché poco cambia per l’elettore: qui vi spieghiamo come funziona.
Cosa avere con sè
Come sempre per votare bisogna presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. E’ molto importante verificare che la propria scheda elettorale non sia esaurita. Se così fosse, quasi tutti gli uffici elettorali saranno aperti anche domenica dalle 7 alle 23, per garantire il rinnovo delle schede elettorali.
Politiche e regionali
Per ciò che concerne le politiche è tutto illustrato nel tutorial video inserito nel primo paragrafo. Alle regionali si votano invece il Presidente della Regione e il Consiglio regionale, su un’unica scheda (qui si può vedere un confronto tra alcuni candidati). Queste sono le possibilità per ogni elettore:
-votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione;
-votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
-votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosiddetto “voto disgiunto”);
-votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato.
L’elettore può esprimere fino a due voti di preferenza. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della medesima lista. In caso contrario la seconda preferenza è annullata.