Coronavirus: sindaco Casanova contro il premier Conte: "Non c'è limite al peggio"
Il primo cittadino leghista si scaglia contro il Governo: "Non accettiamo che venga ribaltato su di noi l’ennesimo problema che il Governo non è in grado di gestire".
Non c'è limite al peggio.. In queste settimane ne abbiamo viste di tutti i colori. È diventata prassi annunciare provvedimenti sui social network ed emanarli ore se non giorni dopo. In questo modo si è creato lo scompiglio nella popolazione e noi sindaci ci siamo trovati costretti a decifrare provvedimenti poco chiari, aspettando poi le interpretazioni per dare risposte ai nostri cittadini.
Così il sindaco leghista Sara Casanova commenta la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, avvenuta ieri sera, che ha annunciato ulteriori provvedimenti per il Paese per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.
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"E' una presa in giro"
Questa sera il Presidente del Consiglio si è superato, da un lato ha annunciato con enfasi l'anticipo del fondo di solidarietà comunale, soldi già dovuti ai Comuni, e dall’altro, cosa ancor più grave, ha annunciato che i Comuni erogheranno sussidi alla popolazione in difficoltà per fare la spesa. Queste misure non sono però supportate da indicazioni alle Amministrazioni che non sono in grado di rispondere alle domande dei cittadini. È una presa in giro per i Sindaci che in questi giorni sono in prima linea ad affrontare l'emergenza.
Ha preseguito il primo cittadino della città.
Non accettiamo che venga ribaltato su di noi l’ennesimo problema che il Governo non è in grado di gestire.