Congresso delle famiglie Verona, colpo di scena: la figlia dell'organizzatore Gandolfini protesta contro di lui

“Sono la primogenita del professore Gandolfini. Sono venuta a Verona a testimoniare che l’amore vero, l’amore non ha colore, razza o sesso”.

Congresso delle famiglie Verona, colpo di scena: la figlia dell'organizzatore Gandolfini protesta contro di lui
Pubblicato:

Congresso delle famiglie a Verona: colpo di scena degno di una soap opera.

Congresso delle famiglie

Nella giornata di ieri abbiamo dedicato ampia copertura all'evento internazionale che si sta svolgendo vicinissimo a noi, precisamente a Verona, ovvero il Congresso delle famiglie. Tra feti di plastica e dichiarazioni che in certi frangenti hanno spiazzato, come nel caso di Zaia, si arriva al secondo giorno. Anche in questo caso ampiamente documentato dai colleghi di VeronaSettegiorni, che ci racconta di un vero e proprio coup de théâtre.

Gandolfini vs Gandolfini

Tra padre e figlia è scontro aperto Maria Gandolfini, è infatti scesa in piazza schierandosi contro il Congresso delle famiglie

“Sono la primogenita del professore Gandolfini. Sono venuta a Verona a testimoniare che l’amore vero, l’amore non ha colore, razza o sesso”. Così ha esordito Maria, che poi ha concluso con una chiara provocazione al genitore “Perché dovrei morire tra le fiamme dell’inferno? Perché il decreto come dice mio padre è basato sul matrimonio che dicono loro? Io sono contro tutto questo. È una cosa inconcepibile nel 2019. Questo è medievale”.

La figlia "ribelle" si è così unita alla compagine di delatori e manifestanti. Contro il Congresso si era espresso anche il vicepremier pentastellato Di Maio dichiarando che nessun rappresentate politico del M5S avrebbe messo piede all'evento. Sulla stessa linea il premier Conte, che ha "sfilato" il patrocinio all'iniziativa dopo un'iniziale apertura.

Congresso delle famiglie a Verona Gandolfini shock: “L’aborto è omicidio”

“L’aborto è l’omicidio di un bambino in utero, e la legge 194 è stata applicata soltanto negli articoli che permettono la soppressione di una vita e non in quelli aiutano la maternità”.

Nel frattempo Massimo Gandolfini, fondatore del Family Day, ha tirato dritto, attaccando duramente la legge 194 sulla tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza.

E’ POSSIBILE SEGUIRE QUI I CONTRIBUTI IN DIRETTA DEL CONGRESSO IN CORSO.

Seguici sui nostri canali