FieraMilano ricavi per 48 milioni a marzo 2023
Conci: “I primi mesi del 2023 confermano il rilancio delle nostre attività e una ripartenza ormai consolidata"
Il Consiglio di Amministrazione di FieraMilano S.p.A. ha approvato mercoledì 10 maggio i risultati al 31 marzo 2023. Nei primi tre mesi del 2023 i Ricavi consolidati si sono attestati a 48,1 milioni, una crescita di 24,6 milioni rispetto al primo trimestre 2022.
I risultati di Fiera Milano
Nei primi tre mesi del 2023 si sono svolte 13 manifestazioni fieristiche (12 in Italia e 1 all’estero, 5 direttamente organizzate e 8 ospitate), 30 eventi congressuali (di cui 11 eventi congressuali con annessa area espositiva) per un totale di 250.770 metri quadrati totali occupati.
La variazione positiva dei ricavi è principalmente collegata alla buona performance generale delle manifestazioni annuali e dell’attività congressuale, e al diverso calendario fieristico, con la presenza nel trimestre delle manifestazioni annuali MIDO e Bit che nell’esercizio 2022 erano state posticipate nel trimestre successivo. I ricavi del settore operativo Attività Fieristiche Italia si attestano a 40,5 milioni di euro e presentano un incremento di Euro 19,7 milioni rispetto al primo trimestre 2022. Nei primi tre mesi dell’anno, si sono svolte 12 manifestazioni in Italia.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano, Francesco Conci, ha commentato: “I primi mesi del 2023 confermano il rilancio delle nostre attività e una ripartenza ormai consolidata. Le manifestazioni che si sono svolte nel primo trimestre e i risultati in termini di partecipazione e presenza dimostrano l’apprezzamento sia degli espositori, sia dei visitatori. Tutto ciò conferma la centralità degli eventi fieristici che ricoprono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle imprese".
Le manifestazioni
A gennaio, Fiera Milano ha organizzato HOMI – Il salone degli stili di vita, la fiera dedicata al lifestyle, alla tavola e alla decorazione. La manifestazione ha ospitato oltre 500 brand, il 40% dei quali esteri, da 28 paesi. In parziale concomitanza, si è svolta PTE – Promotion Trade Exhibition, manifestazione dedicata al mondo dell’oggetto pubblicitario, che ha riunito oltre 110 aziende e brand da 12 Paesi.
Il mese di febbraio ha visto il ritorno delle manifestazioni dedicate al settore moda. Nel dettaglio Fiera Milano ha ospitato da Milano Unica, con 394 aziende espositrici, a MIDO, la fiera internazionale dell’occhialeria, che ha accolto più di 1.000 espositori da oltre 150 paesi, a tutte le mostre relative al comparto dell’accessorio moda, HOMI Fashion&Jewels (accessori, gioielli e bijoux), MICAM Milano (calzature), Mipel (pelletteria) e TheOneMilano, salone internazionale dell’outerwear e dell’haute-à-porter, che complessivamente hanno registrato la partecipazione di oltre 1.800 aziende espositrici e oltre 48.000 presenze (+25% rispetto alle scorse edizioni). Inoltre, Fiera Milano ha ospitato Lineapelle, la mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti, sintetici e modelli, con 1.161 espositori provenienti da 42 Paesi, più del 38% esteri e più di 22.000 visitatori professionali. Durante il mese di febbraio, Fiera Milano ha organizzato anche BIT - Borsa Internazionale del Turismo. La manifestazione ha portato negli spazi di Allianz MiCo oltre 1.000 espositori italiani ed esteri.
A seguire, MyPlant & Garden e Filo. Myplant & Garden, appuntamento internazionale dell’orto-florovivaismo, ha trasformato i padiglioni di Fiera Milano in un maxi-giardino di 45.000 mq, con 650 marchi in esposizione, di cui il 22% stranieri. Filo, in scena negli spazi di Allianz MiCo, è invece l’unica rassegna internazionale dedicata all’eccellenza dei filati.
"Gli ottimi risultati ottenuti dalle manifestazioni del comparto moda e il rilancio della Borsa Internazionale del Turismo ci permettono di guardare al prosieguo del 2023 in maniera positiva. Guardiamo con fiducia al futuro, consapevoli che permangono ancora alcuni elementi di incertezza correlati al contesto macroeconomico e agli scenari geopolitici internazionali. Nonostante questo, Fiera Milano continua a considerare il 2023 come un anno di sviluppo e consolidamento, prevedendo di raggiungere a fine anno un target EBITDA di Euro 70-80 milioni’’ ha concluso Conci
Tutti i numeri
Nel primo trimestre del 2023 i ricavi del settore operativo Attività Fieristiche Estero sono stati pari a 0,9 milioni di euro, rispetto agli 0,7 milioni del primo trimestre 2022. La variazione in aumento è correlata alla manifestazione Investec Cape Town Art Fair (ICTAF), la più importante fiera di arte contemporanea organizzata in Africa, giunta alla decima edizione, ospitando circa 100 aziende espositrici e 23.000 visitatori.
Ottimi risultati per il settore operativo Congressi, che con i suoi 30 eventi congressuali realizzati nel primo trimestre 2023 (di cui 11 eventi relativi a convegni con annessa area espositiva), è tornato ai livelli pre-Covid in anticipo rispetto alle previsioni di mercato. I ricavi nel primo trimestre 2023 per questa divisione si sono attestati a 8,8 milioni. La variazione in aumento dei Ricavi è riconducibile alla presenza del congresso internazionale EAU (European Association of Urology), alle convention aziendali, tra le quali la Convention Allianz Bank oltre che al nuovo evento Padel Trend Expo. Più di 90 espositori, 6 campi da gioco di ultima generazione, 1 area convegni e 18.000 mq per 180 ore di gioco, Padel Trend Expo è il primo evento italiano dalla doppia matrice B2B e B2C interamente dedicato al Padel.
L’EBITDA consolidato si attesta a 8,9 milioni, in miglioramento di 11,2 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022 (Euro -2,4 milioni). La variazione riflette principalmente il già citato andamento dei ricavi. L’EBIT del trimestre ammonta a -4,2 milioni rispetto ai -14,2 milioni di euro del 2022. La variazione in aumento di 9,9 milioni di euro riflette l’andamento dell’EBITDA parzialmente compensato da maggiori ammortamenti sul diritto d’uso delle attività in locazione conseguenti alla rivalutazione monetaria prevista contrattualmente.
Il risultato netto del periodo delle attività in continuità ammonta a -8,1 milioni (Euro -13,0 milioni nel primo trimestre 2022), mentre il risultato netto del periodo delle attività discontinue ammonta a 16,5 milioni ed è riferito ai maggiori valori emersi con il conferimento del ramo d'azienda relativo alla manifestazione "Tuttofood" relativo all’acquisizione del 18,5% di Fiere di Parma (componente assente nel primo trimestre 2022). Il risultato netto presenta un utile di 8,4 milioni rispetto a una perdita di Euro 13,0 milioni nel primo trimestre 2022.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023, non comprensivo della lease liability IFRS 162, presenta una disponibilità finanziaria netta di 37,5 milioni rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 29,8 milioni al 31 dicembre 2022. L’aumento di 7,7 milioni è conseguente alla variazione positiva del flusso di cassa derivante dalla gestione operativa, principalmente a fronte degli acconti incassati per le manifestazioni in svolgimento nei mesi successivi parzialmente compensato dalle partite in scadenza verso i fornitori.