Bollette dell'acqua su del 9% per i lodigiani, dal 2023 conta il numero dei familiari: la simulazione
Sal - Società Acqua Lodigiana - ha assicurato che, pur al netto dell’aumento del 9%, i lodigiani possono vantare una delle tariffe dell’acqua fra le più basse in Lombardia, in Italia e pure in Europa
Le bollette dell’acqua, per i lodigiani, vedranno un aumento del +9% (deliberato nei giorni scorsi, di cui + 5,1% per il 2022, + 3,9% nel 2023); inoltre le famiglie lodigiane devono comunicare entro il 31 dicembre 2022, a Sal, il numero dei conviventi perché da gennaio cambierà il sistema di tariffazione. Secondo le indicazioni dell’Authority Arera, infatti, dall'inizio del nuovo anno la bolletta sarà calcolata sul numero dei componenti del nucleo familiare: i primi 50 litri al giorno (equivalenti a 20 metri cubi all’anno), che è il “fabbisogno minimo vitale“ stimato dall’Oms, moltiplicati per il numero di familiari, verranno garantiti a una tariffa agevolata; quelli eccedenti si pagano progressivamente di più.
Bollette dell'acqua per i lodigiani si alzano, conta il numero di familiari
L’obiettivo di fondo è disincentivare gli sprechi; Sal - Società Acqua Lodigiana - ha assicurato che, pur al netto dell’aumento del 9%, i lodigiani possono vantare una delle tariffe dell’acqua fra le più basse in Lombardia, in Italia e pure in Europa (ovvero di 1,53 euro al metro cubo, contro i 5,46 euro di Copenaghen, i 5,30 di Berlino, i 3,48 di Parigi, per fare qualche esempio). Ma i cittadini di Lodi sono anche tra i più ‘spreconi’.
Nel 2021 Sal ha infatti consegnato 21,5 milioni di metri cubi d’acqua potabile: il consumo, in media, è stato di 195,5 litri al giorno per abitante, valore sotto la media nazionale (che è di 215 litri) e ancora più basso rispetto al Nord Ovest d’Italia (254 litri) ma più alto della media europea che è di 155 litri pro capite al giorno.
L’azienda idrica ha avviato dal 2020 una campagna per la raccolta dei dati: ad oggi ha risposto al censimento il 75% delle utenze. L’appello è dunque a compilare l’autodichiarazione (il modulo è sul sito di Sal). Rischia di essere penalizzato chi ha ancora bollette intestate per esempio a familiari deceduti, anche per effetto delle nuove norme sulla fatturazione elettronica, e chi non ha ancora comunicato l’arrivo di nuovi nati.
La simulazione
Sal ha comunque effettuato una simulazione di come cambierà la bolletta prendendo una famiglia tipo di 3 persone residente nella propria abitazione, che consuma 195 litri per persona al giorno (come da dato medio del 2021): la bolletta idrica annuale 2021 è di 369,31 euro; per l’intero 2022 (col rincaro del 5,1% a conguaglio) sarà di 388,15 euro pari a +18,83 euro sul 2021; per l’anno 2023 sarà di 403,28 euro (+ 33,97 euro sul 2021, ossia il 9%; + 15,14 rispetto al 2022, cioè il 3,9%).