A Lodi il convegno di Confagricoltura sulle rinnovabili, intervento di Centinaio: "Cambiare approccio"
Giansanti: "Vorremmo tornare a costruire insieme al governo il nostro modello agricolo per gli anni a venire"
La sfida energetica nel mondo agricolo al centro del convegno annuale di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza che, sabato 6 maggio 2023, ha richiamato all’auditorium Zalli del Banco BPM di Lodi un pubblico nutrito di imprenditori, esperti del settore e autorità civili e militari del territorio. Non è mancato l'intervento del senatore leghista Gian Marco Centinaio che auspica un cambio di approccio.
A Lodi il convegno di Confagricoltura
A fare gli onori di casa Francesco Pacchiarini, presidente Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza:
"II mondo agricolo - ha dichiarato - sta attraversando un momento di particolare complessità e si trova a fronteggiare sfide ambiziose, tra queste la transizione ecologica che ha visto il comparto protagonista della conversione alle energie rinnovabili, solare o biomasse. La politica deve spingere su questo tema, perché burocrazia e lungaggini non rallentino lo sforzo già compiuto dalle nostre imprese in investimenti e innovazione e si possano attuare concretamente e nel più breve tempo possibile gli interventi di potenziamento della produzione di energia pulita tra cui quelli finanziati dal PNRR".
In apertura dei lavori è intervenuto anche Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato della Repubblica:
"Confagricoltura - ha affermato - è leader da anni nei settori delle nuove tecnologie, della ricerca scientifica, delle rinnovabili. Per le aziende agricole produrre energia verde significa integrazione al reddito, guardare ai giovani e al futuro, cambiare l’approccio delle amministrazioni verso l’intero settore".
Sostenibilità e modernità
Franco Lucente ha portato i saluti di Regione Lombardia, in qualità di assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, ricordando l’impegno del governo lombardo in materia di sostenibilità dei trasporti su cui di recente sono stati investiti 11 milioni di euro, con bandi per l’agevolazione dell’acquisto di mezzi elettrici e sul trasporto di merci. Nella successiva tavola rotonda, moderata da Sebastiano Barisoni , vicedirettore di Radio 24, i relatori si sono confrontati su agevolazioni e incentivi per la conversione delle imprese alla produzione di energia green, tra cui la misura Parco Agrisolare del PNRR, per l’installazione di impianti fotovoltaici sui fabbricati agricoli, e il decreto Fer 2, per il sostegno alla produzione di energia elettrica dagli impianti alimentati da rinnovabili. Ospiti Paolo Arrigoni, presidente di Gestore dei Servizi Energetici Spa, società del Ministero dell'Economia e delle Finanze che promuove lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica in Italia, Pietro Gattinoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas, Piero Manzoni, amministratore delegato di Simbiosi, Confagricoltura Milano Lodi Monza e Brianza azienda che sviluppa tecnologie e soluzioni per il risparmio di risorse naturali ed energetiche, Marco Ortu, presidente e amministratore delegato di Bioenerys, controllata di Snam che si occupa di biometano e Domenico De Angelis, condirettore generale del Banco BPM.
Transizione energetica al centro
A chiudere la mattinata, il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti:
"Grazie alla lungimiranza dei nostri imprenditori, oggi, la produzione di energie rinnovabili proviene per l’8,5% da fonti agricole. Vent’anni fa siamo stati i primi a parlare di rinnovabili, sei anni fa i primi a parlare di biometano, due anni fa di fotovoltaico. Questo è un segnale forte di visione e di capacità imprenditoriale della nostra associazione che ha disegnato un percorso, mettendo al centro la transizione energica: oggi vorremmo tornare a costruire insieme al governo il nostro modello agricolo per gli anni a venire".