Le forme del gusto: torna il Festival delle Eccellenze Agroalimentari
Si terrà a Lodi dal 28 al 30 settembre 2018.
Le forme del gusto: ottava edizione per l'edizione numero 8, tenuta a battesimo dal governatore Fontana.
Le forme del gusto
E’ extralarge l’ottava edizione de “Le Forme del Gusto – Festival delle Eccellenze Agroalimentari” che si tiene a Lodi dal 28 al 30 settembre 2018. Dopo il grande successo degli anni scorsi, infatti, la manifestazione dedicata ai prodotti e alle tradizioni del Lodigiano e della Lombardia si allarga su tre giorni, partendo appunto dalle ore 17 di venerdì 28 fino alle ore 20 di domenica 30, con l’ulteriore novità di due serate – il 28 e il 29 – animate anche dalla musica. A sottolineare l’importanza che istituzioni e sistema economico lombardo assegnano ormai al Festival di Lodi è annunciata la presenza, all’inaugurazione, del Presidente della Regione Attilio Fontana. Ampio anche quest’anno il parterre di promotori, sostenitori e sponsor dell’iniziativa, promossa da Confartigianato Imprese Provincia di Lodi, Asvicom della Provincia di Lodi, Unione Artigiani e Imprese di Lodi, Confagricoltura Milano, Lodi e Monza Brianza, Coldiretti Milano, Lodi e Monza Brianza e Confcommercio con l’Associazione territoriale del Basso Lodigiano e l’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della Provincia di Lodi. Hanno concesso il patrocinio a “Le Forme del Gusto”, oltre a Regione Lombardia, anche la Provincia di Lodi, il Comune di Lodi, la Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, Assolombarda, Banca di Credito Cooperativo Laudense ed Explora, la società di Regione e Camere di commercio che si occupa della promozione dell’intera offerta turistica lombarda attraverso il brand “inLOMBARDIA”.
Partner
Main sponsor dell’edizione di quest’anno delle FDG è la Banca di Credito Cooperativo Laudense che in questo modo intende ribadire il proprio ruolo di centralità all’interno del sistema economico lodigiano e confermare la vicinanza al tessuto imprenditoriale del territorio.
Collaborano, infine: Associazione Macellai della Provincia di Lodi, ArteVino di Maleo, Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani, Onav-Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino di Lodi, Fisar-Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori, Consorzio Vino Doc San Colombano, Associazione Panificatori della Provincia di Lodi, Consorzio Lodi Export, Accademia Italiana della Cucina, Consorzio Navigare l’Adda, Associazione Giuliano Mauri e Pro Loco di Lodi. Sponsor tecnici: Livraghi-Progetto Casa e SAL-Società Acqua Lodigiana. Contributo di: Calicantus, Tecno Service e Benelli-Consulenti assicurativi. Media partner: “il Cittadino” e RadioNumberOne.
Mostra-Mercato e Musica
Cuore della manifestazione, come sempre, la grande mostra mercato del gusto nella suggestiva cornice di piazza della Vittoria (aperta venerdì dalle 17 alle 22, sabato dalle 9 alle 23 e domenica dalle 9 alle 20), con 50 stand e circa 100 imprese presenti in forma singola o associata. Al centro, lo spazio per dibattiti ed eventi, show cooking e laboratori, oltre che per l’intrattenimento musicale, che venerdì 28 settembre alle ore 21 sarà affidatoall’Accademia di Musica “Gaffurio” di Lodi, che propone lo spettacolo “Melodie, ritmi ed emozioni musicali di ieri e di oggi con i Lodiesis Sax Quartet”, che spazieranno tra classico, jazz e musica moderna. Sabato 29 settembre, invece, ancora alle ore 21 e sempre gratuitamente il Festival si affida all’Accademia Gerundia di Lodi che offrirà lo spettacolo “Sapori in musica”: parole e note del duo Pino Bifano, chitarra, e Tiziano Chiappelli, fisarmonica.
Piazza Broletto
Piazza Broletto, invece, ospita la mostra mercato tematica dedicata a “La carne dei macellai lodigiani” (sabato dalle 9 alle 14, domenica dalle 9 alle 18), con l’associazione territoriale di categoria che già venerdì in occasione dell’inaugurazione (dalle 18 alle 20 in piazza Broletto) proporrà un assaggiodell’hamburgher lodigiano, con carne locale e impreziosito dalla tradizionale raspadüra, sabato offrirà la trippa alla lodigiana (dalle 11 alle 13), mentre domenica (dalle 12 alle 14) solleciterà i sensi dei visitatori con una riproduzione della facciata del Duomo di Lodi realizzata con metri e metri di salsiccia lodigiana (che verrà poi assaggiata). Tutte le degustazioni, sempre in collaborazione con l’Associazione Panificatori, permetteranno di raccogliere offerte per iniziative benefiche e di solidarietà. La già citata raspadüra sarà anche protagonista, domenica 30 alle 17, del settimo trofeo di abilità nella preparazione delle “foglie” di “raspa”, intitolato“Chi più raschia…”. L’evento sarà condotto dal giornalista televisivo Roberto Poletti. In giuria, oltre all’ormai consueta presenza dell’Assessore regionale Pietro Foroni, annunciata anche la partecipazione di Lara Magoni, Assessore al Turismo di Regione Lombardia.
Gli eventi
Ricco il programma degli appuntamenti di riflessione e approfondimento. Si comincia venerdì 28 alle 17.30 con la presentazione della trentesima edizione della Rassegna Gastronomica del Lodigiano: ancora una volta si conferma, dunque, il “gemellaggio” tra i due appuntamenti più importanti per la valorizzazione dell’enogastronomia territoriale – Festival e Rassegna -, entrambi in grado di catalizzare l’attenzione sul Lodigiano di turisti e “golosi” provenienti da altre province lombarde e da altre regioni. La presentazione sarà (solo su invito) a cura della Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani e del Consorzio del Vino Doc San Colombano presso un altro dei luoghi simbolo de “Le Forme del Gusto”: l’ex Convento di San Cristoforo di via Fanfulla 14, sede dell’amministrazione provinciale, ma anche monumento tra i più preziosi della storia della città. Sabato 29 settembre alle 11 si parlerà di “DOP e IGP a processo: la tutela e la valorizzazione dell’agroalimentare tra l’orgoglio territoriale e le sfide dei nuovi mercati”. Sarà una conversazione tra Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura e Alimentazione della Regione Lombardia, Massimo Rivoltini, Presidente nazionale di Confartigianato Alimentazione, e Alberto Grandi, professore all’Università di Parma e autore del recente, e provocatorio, volume intitolato “Denominazione di origine inventata. Le bugie del marketing sui prodotti tipici italiani”.
Nel pomeriggio alle 16, la Sala Granata di via Solferino 72, ospiterà l’appuntamento dedicato ad approfondire “Il futuro della cucina (lodigiana e non solo)”, un convegno curato dalla delegazione locale dell’Accademia Italiana della Cucina nel 50° anniversario della fondazione.
Ancora un libro, “Cuochi sull’orlo di una crisi di nervi”, sarà al centro dell’evento delle ore 18: “La verità è fuori menù: se la critica a tavola rinuncia ad essere libera”. L’autore del volume, Valerio Massimo Visintin, noto per essere il critico mascherato del “Corriere della Sera”, converserà sul difficile rapporto tra alimentazione e informazione.
Alle ore 19, gli ex Conventi di San Domenico e San Cristoforo di via Fanfulla saranno teatro di una delle novità delle “FDG 2018”: l’evento “Le Stelle del Gusto: profumi, sapori e cultura del Lodigiano”, percorso culturale ed enogastronomico tra testimonianze antiche di storia locale, vini di San Colombano e specialità agroalimentari territoriali, esperienza con prenotazione obbligatoria promossa Da Fisar, Onav, Consorzio Vino Doc, Strada del Vino e ArteVino.
Domenica 30 gli appuntamenti riprendono alle 10.30 in piazza della Vittoria con la conversazione su “2018 Anno del Cibo italiano”, per rispondere alla domanda “il nostro patrimonio enogastronomico è ancora un elemento imprescindibile della cultura nazionale?”. Ne parleranno Camillo Langone, scrittore e critico gastronomico, Roberto Brazzale, imprenditore e titolare con i fratelli dell’omonima azienda casearia, e Allan Bay, giornalista, scrittore e critico gastronomico.
L’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, converserà invece alle 11.30 con lo chef Vittorio Fusari, coautore del volume di Slow Food Editore su “La felicità ha il sapore della salute”, sul tema “Il buono che fa bene: ricette, segreti e consigli per vivere in modo salutare senza rinunciare al gusto”.
Laboratori e show cooking
Accanto a quelli proposti dall’Associazione Macellai in collaborazione con i Panificatori, ci saranno altri laboratori del gusto in piazza della Vittoria tra sabato e domenica. Si comincia il 29 settembre alle 16.15 con quello dedicato al gelato artigianale proposto dalla Gelateria Puro & Bio, per passare alle 19 a quello dedicato alla preparazione delle confetture di stagione, con i consigli del Gruppo Donne Impresa Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. Domenica 30 alle 16 tocca invece alla pasticceria lodigiana con la Pasticceria Dolce Meta di Lodi. Uno dei tratti distintivi del Festival sono anche gli show cooking, approfittando della grande cucina allestita sotto lo stand principale di piazza della Vittoria da Livraghi-Progetto Casa. A mezzogiorno di sabato si comincia con “Innovare la tradizione: le nuove forme del latte”; ai fornelli lo chef Alessio Ramazzotti del ristorante “La Coldana” di Lodi. Si chiude domenica alle 19 con “Fantasia in cucina con i prodotti lodigiani”, con lo chef Alessandro Lochi del ristorante “La Mondina” di Marudo (LO).
Turismo e cultura
Fin dal suo esordio, l’appuntamento de “Le Forme del Gusto” ha rappresentato anche l’occasione per le istituzioni locali di valorizzare il patrimonio di arte, cultura e natura del territorio, e per i visitatori – lodigiani e forestieri – di (ri)scoprire una straordinaria ricchezza ambientale e storica. Ecco allora le visite guidate nel cuore del capoluogo e le crociere in barca sull’Adda. Quattro i percorsi nella città (tutti gratuiti e della durata di circa 90 minuti): sabato alle 11 “Nel cuore di Lodi: il Broletto, piazza della Vittoria, il Duomo e l’Incoronata” e alle 15 “I Conventi di San Cristoforo e San Domenico”; domenica alle 11 “Quattro passi in centro: dal Romanico al Liberty” e alle 15 una nuova visita ai complessi monumentali sedi della Provincia. Le crociere del sabato partono, invece, alle 10.30 (con navigazione sul fiume dalla cascata di Lodi verso Corte Palasio, e presentazione accompagnata della straordinaria Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri), alle 17.30 e alle 19 (entrambe con navigazione sul fiume e un aperitivo in musica, dallo swing al jazz della old New Orleans, con Gianni Satta e Roberto Lupo). Quelle della domenica alle 10.30 (navigazione e visita alla Cattedrale Vegetale), e alle 15, alle 16.15 e alle 17.30 (solo navigazione). Si parte sempre dall’Isola Bella e si resta sull’Adda per circa un’ora. A disposizione prezzi scontati in occasione delle “Forme del Gusto 2018”.
Il fuori Festival
In occasione dell’ottava edizione delle FDG sono previste aperture straordinarie di alcuni musei di Lodi, con una pianificazione che verrà definita nei prossimi giorni. L’offerta turistica ed enogastronomica si arricchirà poi di un “fuori Forme del Gusto”, con alcuni locali – come ristoranti, pizzerie e anche negozi specializzati – che proporranno menù e prodotti in vendita in grado di assicurare ai visitatori della rassegna di assaporare direttamente a tavola – qui o nelle proprie dimore - le eccellenze del palato.