West Nile, i casi nel Lodigiano salgono a 10. Un caso anche in Piemonte
Dopo il lodigiano questa malattia arriva anche in provincia di Alessandria.
Aumenta ancora il numero di contagiati nel Lodigiano dalla "Febbre del Nilo" o West Nile: la conta nella nostra provincia arriva infatti a 10.
West Nile nel Lodigiano
I pazienti, ricoverati all'ospedale Maggiore di Lodi, presentano sintomi differenti tra loro, probabilmente anche in base al differente modo di reagire del loro sistema immunitario.
I pazienti hanno tutti tra i 49 e i 79 anni.
Secondo quando riportato dal primario di Malattie infettive Angelo Regazzetti, per il momento con c'è un farmaco per questa malattia, la terapia è sintomatica e non c'è nemmeno un vaccino possibile. Per questo motivo risulta molto importante prevenirla con la disinfestazione dalle zanzare comuni autoctone del genere 'culex pipiens' e la protezione individuale.
Come si contrae il virus
Il virus West Nile si contrae tramite la puntura delle zanzare, principalmente del tipo comune (Culex pipiens) o tigre (Aedes albopictus), non è invece possibile la trasmissione da persona a persona tramite contatto. Il sistema immunitario umano è generalmente in grado di difendersi dalla malattia, ma in alcuni casi i sintomi possono manifestarsi, con febbre, a volte anche alta, mal di testa, nausea, vomito, manifestazioni cutanee, debolezza muscolare, tremori. Per contrastare più efficacemente la proliferazione delle zanzare e la diffusione del virus, è
importante che anche i cittadini collaborino, applicando le misure di prevenzioni contenute nell’Ordinanza n.5 del 2017 del Commissario prefettizio.
Disinfestazione straordinaria
In diversi comuni del Lodigiano, tra cui anche Lodi, sono state avviate operazioni di disinfestazione straordinaria proprio per evitare il proliferarsi di questi insetti fastidiosi e potenzialmente pericolosi.
Non solo a Lodi..
Seppur il territorio lodigiano sia particolarmente colpito, non è l'unico ad aver riscontrato casi di Febbre del Nilo. Nei giorni scorsi anche in provincia di Alessandria, in Piemonte, è stato diagnosticato il primo caso di West Nile. Il contagiato sarebbe un residente della zona ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria.
Febbre del Nilo, Lodi corre ai ripari con interventi straordinari di disinfestazione