Uccisa a 19 anni da un pirata della strada poi risultato ubriaco
A investirla un giovane di 22 anni che dopo l'incidente si è dato alla fuga.
Una studentessa di 19 anni uccisa da un pirata della strada: fermato dopo la fuga è risultato avere nel sangue un tasso alcolemico superiore al consentito. A raccontare la triste vicenda è prima Lecco.
Uccisa a 19 anni da un pirata della strada
Chiara Papini, 19 anni, non ce l'ha fatta. Dopo una notte passata tra la vita e la morte, nella mattinata di giovedì 21 maggio 2020 il suo cuore ha cessato di battere. Chiara è stata investita e uccisa da un pirata della strada. La tragedia è avvenuta nella serata di mercoledì a Lecco. La giovane è stata travolta da un'auto mentre attraversava la strada. Il giovane che l'ha investita è poi fuggito lasciandola a terra.
Era ubriaco
Successivamente rintracciato dagli uomini della Questura, il 22enne che si trovava alla guida dell'auto, è stato sottoposto agli accertamenti per la verifica di assunzione di alcol e droga. Dall'esito degli esami è emerso che nel suo sangue scorreva una quantità di alcol superiore al consentito. Un elemento che rende ancora più straziante e senza senso la morte di una giovane studentessa, sportiva, amata e innamorata delle vita.
La famiglia di Chiara, in un ultimo straordinario gesto di generosità, ha acconsentito all’espianto e alla donazione degli organi.