Truffa un'anziana e poi tenta di scappare con il bottino, arrestato 62enne
Fermato grazie alla segnalazione del figlio della vittima
Nella giornata del 27 gennaio il personale della Squadra Mobile di Lodi ha arrestato in flagranza di reato di un cittadino italiano di 62 anni residente a Foggia poiché responsabile di una truffa ai danni di un'anziana ultrasessantacinquenne.
Arresto a Lodi
Erano circa le 12:15 quando la Squadra Mobile è stata informata dalla Centrale Operativa a seguito della segnalazione presentata dal figlio della vittima, avvisato mentre si stava svolgendo la truffa. La vittima quella mattina è stata contattata telefonicamente da un signore che si presentava come direttore delle poste.
Il finto direttore ha poi comunicato all'anziana vittima che avrebbe dovuto pagare la somma di 3500 euro per il ritiro di un pacco destinato al figlio. Alla telefonata si è poi aggiunta una seconda persona che, fingendosi un nipote della donna, le ha comunicato che qualora non avesse corrisposto la cifra richiesta, il padre sarebbe stato denunciato.
La vittima, che non possedeva la somma richiesta, ha poi racimolato tutto ciò che possedeva in casa (soldi e gioielli) come suggeritole dal finto direttore, in attesa del suo arrivo. Nel mentre però la donna ha deciso di contattare il figlio raccontandogli l'accaduto.
L'arrivo degli agenti
Dopo aver ricevuto la chiamata della madre, il figlio ha tempestivamente allertato le Forze dell'Ordine, catapultandosi a casa della donna, lasciando il posto di lavoro poco distante dall'abitazione. Nel mentre sul posto è giunto il finto direttore per prelevare denaro (circa 700 euro) e gioielli, nello stesso momento però sono arrivati gli agenti ed il figlio della donna, i quali hanno poi raggiunto, fermato ed arrestato il responsabile della truffa all'anziana signora.
Il 62enne ed il suo veicolo sono stati perquisiti ed all'interno dell'abitacolo della vettura sono stati rinvenuti denaro e monili di provenienza illecita, oltre che ad alcuni telefoni cellulari che hanno permesso agli agenti di collegare il responsabile ad altri 4 tentativi. Nei prossimi giorni gli agenti porteranno avanti le indagini per risalire anche all'identità dei complici del 62enne.