Treno congelato e bloccato per cinque ore, per i pendolari prigionieri e inferociti kit d'emergenza
Il treno è partito attorno alle 16.20 da Lambrate, direzione Treviglio: pochi chilometri dopo si è fermato apparentemente per un guasto legato al congelamento e non è più ripartito per 5 ore.
Treno congelato e bloccato per 5 ore: ha raggiunto Melzo poco fa dopo essere partito da Milano alle 15.25.
Treno congelato e bloccato per 5 ore
Questo episodio si candida ad essere l’acme dei disagi ferroviari che negli ultimi due giorni hanno colpito la Lombardia. Il treno è partito attorno alle 16.20 da Lambrate, già con diverse decine di minuti di ritardo. Pochi chilometri dopo si è fermato apparentemente per un guasto legato al congelamento di alcune parti meccaniche (vedi foto) e non è più ripartito. Sul posto sono arrivati anche i soccorritori della Croce bianca, probabilmente perché qualcuno si è sentito male a causa dell’affollamento nelle carrozze chiuse. Si tratterebbe di un uomo di 55 anni.
Pendolari ostaggi
“Siamo ancora qui bloccati: ci fanno salire sul Varese o ci trainano con locomotiva a Treviglio” scrive un pendolare sul posto. Il treno sarebbe letteralmente bloccato sulle rotaie per il congelamento dell’impianto frenante. Ritardi e deviazioni si sono susseguite abbondantemente sulla linea per tutto il pomeriggio proprio a causa del treno fermo. E’ inevitabilmente salita la tensione, molti pendolari nonostante il buio e il freddo, hanno lasciato le carrozze e chiedendo di salire sul passante arrivato per riportarli a Pioltello. Sono intervenuti anche i carabinieri con il difficile compito di mantenere la calma tra i viaggiatori, fermi ormai da ore al gelo.
Il kit di conforto
E’ stato distribuito ai pendolari anche un kit di conforto dotato di torcia a led, coperta isotermica, dolcetti e scaldamani.
Giada Bigardi