Tragico scontro a Codogno, muore il motociclista 40enne Denis Bianco
Inutili i tentativi di rianimazione effettuati anche da un Carabiniere, il centauro aveva tre figlie
Il corpo della vittima ha colpito la macchina e il parabrezza prima di essere sbalzato a terra di alcuni metri, illesa l'automobilista 47enne.
Tragedia a Codogno, muore motociclista 40enne
Una tragedia ha scosso la comunità di Codogno ieri sera, domenica 10 marzo 2024, poco prima delle 19 lungo viale Manzoni sull'incrocio con via Pascoli tra il cimitero e la rotonda verso l'ospedale. Un violento scontro tra una moto e un'auto ha portato alla morte del motociclista, il 40enne Denis Bianco residente proprio a Codogno.
Secondo quanto riportato dalle forze dell'ordine, la sua moto della Suzuki stava procedendo verso palazzo Soave quando, all'altezza dell'innesto con via Pascoli, una Audi A3, guidata da un 47enne di Codogno, ha svoltato verso via Pascoli incrociando il percorso della moto. Troppo forte l'impatto.
Il punto preciso in cui si è verificato l'incidente:
Allerta l'elisoccorso ma non c'era più nulla da fare
Le circostanze esatte che hanno portato all'impatto sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti ma l'urto è stato così violento da provocare un buco nella carrozzeria dell'auto. Il corpo del motociclista ha colpito la macchina e il parabrezza prima di essere sbalzato a terra di alcuni metri. Poco dopo la caduta, ha perso la vita.
L'automobilista 47enne è rimasto illeso ed è uscito immediatamente dal veicolo per prestare soccorso. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Carabinieri di Codogno seguiti dall'ambulanza e dall'automedica del 118. La centrale operativa ha anche allertato l'elisoccorso che è decollato da Brescia per intervenire.
Era papà di tre figlie
Uno dei militari intervenuti si è prontamente accorto delle condizioni catastrofiche in cui si trovava il centauro e ha deciso di effettuare un massaggio cardiaco che non è purtroppo servito a salvare la vita al 40enne. Inutili anche i ripetuti tentativi di rianimazione protratti per diversi minuti dagli operatori sanitari che hanno dovuto certificare il suo decesso.
Non c'è stato nulla da fare, Denis Bianco lascia tre figlie che amava follemente. Sui social pubblicava spesso le loro foto sottolineando quanto fossero il suo più grande orgoglio.