Tragedia sulla Zipline, l'autopsia della 41enne Ghizlane morta per lo schianto a terra
A eseguire l'autopsia l'Istituto di Medicina Legale di Pavia, incaricato per fare chiarezza sulle cause della morte della 41enne
Ancora non sono chiari i motivi della tragica morte di Ghizlane Moutahir, 41enne da poco trasferitasi dal Lecchese a Sant'Angelo Lodigiano, che nella giornata di domenica 5 maggio 2024 ha perso la vita mentre percorreva una zipline in Valtellina a circa 30 metri di altezza. Disposta per oggi, venerdì 10 maggio 2024, l'autopsia per escludere l'ipotesi di un malore improvviso.
Si sgancia dallo zipline e si schianta al suolo perdendo la vita
Questo è ciò che è successo nella giornata di domenica, quando la 41enne si è recata a Albaredo San Marco in Valtellina, per vivere un'esperienza all'insegna del divertimento assieme alla sua famiglia. Giornata che, però, si è trasformata in tragedia.
La vittima del dramma si era da poco trasferita nella provincia di Sant'Angelo Lodigiano e insieme alle nipoti si era recata al Fly Emotion per vivere un'esperienza entusiasmante a circa 120km/h, sospesa in aria fra le montagne. La tragedia però si verifica a pochi metri dall'arrivo, quando l'imbracatura della 41enne si sgancia e fa cadere e schiantare al suolo la donna che ha poi continuato la sua corsa per diversi metri sul suolo. Il tutto, purtroppo, ripreso dalle nipoti che avrebbero poi fatto vedere le riprese a famigliari ed amici.
L'autopsia della 41enne Ghizlane
La richiesta di aiuto è partita da Bema e sul posto sono intervenute le Forze dell'Ordine per capire le cause della tragica morte di Ghizlane. Si ipotizza difatti che la donna abbia avuto un malore sospesa in aria e che per qualche ragione l'imbracatura non abbia retto l'agitazione.
A notificare gli avvisi di garanzia è la Procura di Sondrio, ipotesi di reato e omicidio colposo, sotto accusa i dipendenti e gli addetti alla sicurezza dell'impianto sportivo Fly Emotion, i quali dovranno rispondere delle accuse qualora si confermasse l'ipotesi di un problema all'impianto o del mancato controllo di sicurezza dell'imbracatura.
Disposta l'autopsia che verrà eseguita oggi, venerdì 10 maggio 2024, dall'Istituto di Medicina Legale di Pavia, il quale dovrà confermare o smentire l'ipotesi iniziale, ovvero che la donna sia stata colpita da un malore improvviso e che questo ne abbia poi causato la morte e la caduta violenta da circa 20/30 metri di altezza.
I famigliari della donna dovranno quindi attendere i risultati dell'autopsia per poter iniziare a comprendere le cause della sua morte improvvisa. Fino ad allora si proseguirà con le indagini, analizzando le testimonianze raccolte e le immagini che riprendono gli ultimi attimi di vita di Ghizlane Moutahir.