Stranieri residenti Ospedaletto revoca ai brasiliani
Ritirate dal Comune le residenze concesse a cittadini brasiliani tra luglio 2015 e maggio 2017.
Stranieri residenti a Ospedaletto privati delle case a loro precedentemente concesse.
Stranieri residenti a Ospedaletto: case concesse illegalmente
Residenze concesse illegalmente a circa 1.200 cittadini brasiliani e quindi ritirate dal Comune. Il provvedimento giunge a conclusione del procedimento giudiziario che ha visto patteggiare cinque imputati, fra i quali l’ufficiale di stato civile dell’ufficio anagrafe e un agente di polizia in servizio a Ospedaletto.
Ritirate le iscrizioni anagrafiche
A conclusione dello stesso provvedimento i cittadini brasiliani, si sono visti revocare anche l’iscrizione anagrafica e il riconoscimento della cittadinanza.. Per loro infatti non sussistono più le condizioni stabilite per l’iscrizione anagrafiche presso il municipio di Ospedaletto e il conseguente riconoscimento di status di cittadini.
Il patteggiamento degli imputati
I responsabili delle residenze concesse illegalmente, hanno entrambi patteggiato. All’ufficiale di stato civile dell’ufficio anagrafe è stata inflitta una pena di 4 anni di reclusione e l’ulteriore confisca di due appartamenti, mentre l’agente di polizia locale ha patteggiato 3 anni e 6 mesi.