Rubava ricette false per comprare l'ossicodone e rivenderlo sul web, 22enne nei guai a Lodi
Scoperto il modus operandi del giovane che acquistava illegalmente medicinali con effetti stupefacenti come Oxycontin e Depalgos
Soltanto cinque mesi fa era stato scoperto dalle forze dell'ordine un altro traffico di ossicodone, le ricette venivano rubate negli ospedali come il Maggiore di Lodi e i medicinali poi acquistati venivano spediti negli Usa.
Ricette false e spaccio di farmaci, 22enne nei guai
I Carabinieri del NAS di Cremona, a conclusione di un'indagine relativa all'attività di traffico illecito di farmaci utilizzati come sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un ragazzo di 22 anni residente a Lodi. L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lodi, ha permesso di sgominare un giro di vendita illegale di Oxycontin e Depalgos, due potenti analgesici a base di ossicodone e morfina.
Soltanto cinque mesi fa era stato scoperto dalle forze dell'ordine un altro traffico di ossicodone, le ricette venivano rubate negli ospedali e i prodotti spediti negli Usa. In questo caso, l'indagine ha rivelato che il giovane, dagli inizi del 2023, utilizzava ricette mediche falsificate per acquistare ingenti quantitativi di questi farmaci in diverse farmacie delle province di Lodi e Milano. I farmaci venivano poi rivenduti sul mercato nero online con pagamenti in criptovalute per eludere i controlli delle autorità.
Ricostruito il suo modus operandi
Le indagini hanno permesso di ricostruire nel dettaglio il modus operandi del giovane identificando i canali utilizzati per la falsificazione delle ricette, le modalità di acquisto fraudolento dei farmaci e i canali di rivendita illegale online. Al momento, il procedimento è ancora nella fase di indagine preliminare.
L'effettiva responsabilità del giovane che vive a Lodi sarà vagliata dall'autorità giudiziaria nel corso del processo. L'operazione dei Carabinieri del NAS rappresenta un importante passo nella lotta al traffico di farmaci stupefacenti, un fenomeno che purtroppo sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti, soprattutto tra i giovani.