CRONACA

Rapina in centro a Lodi, responsabile identificato grazie a un guanto

Un 32enne di origine senegalese deferito dalla Squadra Mobile: avrebbe colpito la titolare del negozio per fuggire dopo aver sottratto denaro dal bancone

Rapina in centro a Lodi, responsabile identificato grazie a un guanto
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Nella giornata di oggi, venerdì 4 luglio 2025, la Squadra Mobile della Questura di Lodi ha denunciato a piede libero un uomo di 32 anni, di origine senegalese, accusato di aver compiuto una rapina ai danni della titolare di un esercizio commerciale del centro città lo scorso 3 gennaio.

Negoziante derubata

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo si era avvicinato al banco con il pretesto di chiedere una penna. Colta di sorpresa mentre cercava di recuperarla, la negoziante è stata derubata: il malintenzionato ha approfittato della distrazione per allungare la mano sotto il bancone e sottrarre un fascio di banconote.

Accortasi del furto, la donna ha tentato di bloccarlo e lo ha inseguito all’esterno del negozio riuscendo ad afferrarlo per il giubbotto. Per sfuggire alla presa, il ladro l’ha colpita al volto con un violento pugno, riuscendo così a darsi alla fuga.

Scatta la denuncia

L’indagine condotta dalla Squadra Mobile si è avvalsa fin da subito dell’analisi delle immagini di videosorveglianza interne al punto vendita, delle telecamere installate lungo le vie cittadine e di quelle presenti presso la stazione ferroviaria.

Decisiva, inoltre, l’analisi scientifica condotta sui residui biologici trovati su un guanto, utilizzato durante la rapina e sequestrato dagli agenti, che ha consentito di risalire con certezza all’identità del presunto autore. Il 32enne è stato poi denunciato.