Ragazzo scomparso da ormai 15 giorni: appello al Governo
"È questo l’aiuto che si dà ai ragazzi quando li si toglie dalle famiglie e li si affida alle comunità?"
Da 15 giorni non si hanno più notizie del 17enne che si è allontanato dalla comunità Exodus di Garlasco (Pv). I genitori adottivi (Giacomo è di origini bielorusse, arrivato in Italia da oltre dieci anni) sono disperati e hanno lanciato diversi appelli: “Giacomo, torna a casa. Ti vogliamo bene e ti vogliamo aiutare”.
La storia di Giacomo
Nel 2004 un luogotenente della guardia di finanza e una contabile che si è dedicata alla famiglia adottano il bambino. Circa dieci anni dopo, fa una ragazzata: si allontana di casa con il fratello. Intervengono i Servizi Sociali e l’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’infanzia e adolescenza. I ragazzi vengono tolti ai genitori, i professionisti privati che seguono la famiglia sono estromessi. Giacomo diventa maggiorenne e torna a casa, ma nel 2016 finisce in una comunità psichiatrica per un anno, contro la sua volontà.
L’appello
Come racconta GiornaledeiNavigli.it, anche il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani lancia un appello al sindaco di San Donato Andrea Checchi, e al Ministro dell’Interno Matteo Salvini affinché si attivino per aiutare questo ragazzo e la sua famiglia:
“I Servizi sociali, cui è affidato e che hanno disposto a suo tempo l’allontanamento del minore dalla famiglia nemmeno sapevano che fosse scomparso da ben cinque giorni. È questo l’aiuto che si fornisce ai ragazzi quanto li si toglie dalle famiglie e li si affida alle comunità?”, aggiunge l’avvocato dei genitori, Francesco Miraglia.