Quella festa non s'avea da fare. 11 casi accertati, 2 di Delta: torna l'allarme a Codogno
Per l'Ats Milano - Lodi c'è necessità di sottoporsi al test a tutela della salute individuale e collettiva.
Dopo la festa a Codogno l'Ats ha accertato 11 casi di positività tra i giovani che hanno partecipato al party, due certamente contagiati con la variante Delta (gli altri 9 in sequenziamento). Per l'Ats Milano - Lodi c'è necessità di sottoporsi al test a tutela della salute individuale e collettiva.
Sale a 11 il numero di positivi accertati
ATS Città Metropolitana di Milano sta gestendo il focolaio Covid-19 di Codogno: i casi positivi sono 11, di cui 2 di variante Delta accertata. Degli altri 9 si è in attesa degli esiti del sequenziamento.
È importante che tutti coloro che hanno avuto accesso al locale Koral - Beach Club di Codogno nella serata del 26 giugno 2021, o che hanno sostato in prossimità dell’ingresso, si sottopongano a tampone per la ricerca del virus SARS-Cov-2.
A tal fine è possibile recarsi in uno dei punti tampone della tabella allegata, senza appuntamento e specificando la frequentazione del locale nella data indicata. Si sottolinea la necessità di sottoporsi al test a tutela della salute individuale e collettiva, tenuto conto anche dell’elevata contagiosità della variante individuata.
Nel lodigiano aumento i contagi a causa di una festa
Ormai da settimane la variante Delta è sorvegliata speciale in tutta la Bassa Lombardia, Lodi in particolar modo, specialmente dopo un focolaio legato a una festa a Codogno. Pare infatti che il 26 giugno 2021 si sia tenuta una festa tra ragazzi di Codogno, Casalpusterlengo e Orio Litta a causa della quale almeno 4 ragazzi (tutti tra i 16 e i 20) sono poi risultati positivi al Covid, anche se fortunatamente nessuno ha avuto gravi ripercussioni legate al virus.
Tra le persone poste in isolamento fiduciario una trentina vivono ad Orio Litta, dove il sindaco Francesco Ferrari appresa la notizia ha deciso di invitare i propri concittadini a una maggiore prudenza chiedendo a tutti di indossare la mascherina come se fossero ancora a due mesi fa, perché in questi casi la prudenza non è mai troppa visto i trascorsi.