Quattro lavoratori in nero in un ristorante del lodigiano, interviene la finanza

Gli impiegati lavoravano in cucina e servivano ai tavoli senza essere regolarmente assunti e stipendiati.

Sanzioni fino a 54mila euro

I finanzieri del comando di Lodi, impegnati nelle attività di contrasto al lavoro illegale, hanno accertato negli ultimi giorni l’impiego di quattro lavoratori completamente in nero presso un ristorante presente nel territorio del lodigiano. A svolgere i controlli è stata la finanza di Casalpusterlengo che ispezionato con precisione la regolarità nel locale.

Al termine degli accertamenti sono stati quindi individuati quattro persone intente a svolgere mansioni in cucina ed attività di servizio ai tavoli. Nessuno di loro era assunto regolarmente e retribuito con strumenti di pagamento tracciabili. Nei confronti dei trasgressori, è stata dunque irrogata una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 9.280 ad un massimo di 54.680 euro. Tra i sanzionati anche i tre responsabili dell'impresa di ristorazione.

Espulsi due lavoratori

Inoltre, per due dei lavoratori impiegati in nero, di nazionalità straniera, si è rilevata la mancanza del permesso di soggiorno obbligatorio per permanere sul territorio italiano. Ma non è finita qui perché un terzo è risultato già destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale al quale non ha ubbidito.

Pertanto, per i primi due lavoratori sono state avviate le procedure di espulsione mentre il terzo e i tre responsabili dell’impresa di ristorazione sono stati denunciati all'autorità giudiziaria di Lodi.