Punto nascite Codogno per ora non riapre
Lo conferma l'assessore regionale Giulio Gallera in visita oggi presso il presidio ospedaliero. Da settembre in arrivo nuovi servizi.
Punto nascite Codogno per il momento non riapre. La conferma da Giulio Gallera in visita in mattinata presso il presidio ospedaliero.
Punto nascite Codogno
Per il momento non ci sarà la tanto sperata riapertura del reparto di Maternità dell’ospedale di Codogno. Il Punto nascite, lo ricordiamo, è stato trasferito presso l’ospedale di Lodi il 15 aprile scorso, per la mancanza di medici. Durante la visita di questa mattina all'ospedale codognese l'assessore al Welfare Giulio Gallera, ha ribadito che la sospensione del Punto Nascita è dovuta alla carenza di pediatri e ginecologi che ha dimensioni nazionali e non solo regionali.
Nuovi servizi da settembre
In Lombardia dal 2018 al 2020 si prevede che degli 898 pediatri e 789 ginecologi attualmente in servizio, andranno in pensione nel prossimo biennio 250 pediatri e 300 ginecologi. Giulio Gallera ha sottolineato che il presidio codognese rimarrà attivo per emergenze ed ha anche annunciato un potenziamento di altri servizi a partire da settembre. Tra questi una nuova unità di Riabilitazione Cardiologica con 20 posti letto che dovrebbe però essere gestita da enti terzi, ossia privati.