La sentenza

Promoter finanziario sottrae 3 milioni di euro ai clienti, condannato dal Tribunale di Lodi

Avrebbe utilizzato il denaro per i propri scopi personali anziché investirlo ma la difesa ha annunciato che farà ricorso

Promoter finanziario sottrae 3 milioni di euro ai clienti, condannato dal Tribunale di Lodi
Pubblicato:
Aggiornato:

L'accusa è quella di essersi intascato i soldi che avrebbe dovuto investire ma per lui si tratta soltanto di investimenti rischiosi andati male.

Lodi, promoter finanziario condannato per truffa

Dopo tre anni e mezzo di processo, il Tribunale di Lodi ha emesso la sentenza nei confronti di A.O, un ex promoter finanziario di 51 anni che si sarebbe appropriato illecitamente di una somma compresa tra i 2.5 e i 3 milioni di euro ingannando i suoi clienti. La condanna è di quattro anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici.

Il Tribunale di Lodi:

La decisione è stata pronunciata dalla giudice Carla Venditti sulla base di ben dodici capi di imputazione tra cui appropriazione indebita e truffa. I fatti risalgono al 2018 quando sono emersi i primi segnali di irregolarità. Diverse persone, non vedendo i rendimenti promessi dal promoter e non riuscendo a contattarlo, hanno cominciato a denunciarlo.

La versione della difesa, farà ricorso in Appello

Secondo l'accusa, gli investimenti promessi non sono mai stati effettuati e l'imputato tendeva ad allontanarsi sempre di più dai suoi clienti facendosi sentire sporadicamente e, in alcuni casi, prelevando direttamente fondi dai loro conti. Le vittime, almeno dodici, affidarono i loro risparmi al 51enne nella speranza di ottenere guadagni ma si videro privare dei loro fondi.

L'imputato avrebbe deliberatamente utilizzato il denaro per i propri tornaconti personali anziché investirlo come promesso ma la difesa, rappresentata dall'avvocato Valerio Pierluigi Rozza, ha annunciato il ricorso in Appello. Rozza sostiene che fossero stati concordati con i clienti investimenti ad alto rischio.

L'avvocato della difesa Valerio Pierluigi Rozza

Ma nel suo lavoro, A.O. avrebbe commesso degli errori che gli hanno fatto perdere ingenti somme dei clienti. Nel tentativo di recuperare, avrebbe intrapreso investimenti ancora più rischiosi. La difesa punta quindi sul fatto che quei soldi non sarebbero stati utilizzati per scopi personali.

 

Seguici sui nostri canali