Omicidio Antonio Novati: oggi l’interrogatorio dell'agricoltore in stato di fermo

Omicidio commercialista Antonio Novati nelle campagne del Lodigiano: oggi in carcere l’udienza di convalida di fermo per l’agricoltore 60enne accusato del delitto.

Omicidio Antonio Novati: oggi l’interrogatorio di convalida

I Carabinieri e la Procura che hanno fermato l’altro ieri per l’omicidio di Antonio Novati l’agricoltore 60enne Francesco Vailati attendono gli sviluppi dell’interrogatorio di quest’ultimo nel carcere di Lodi in programma nel pomeriggio di oggi, lunedì 24 aprile 2023. Sempre oggi, prevista a Pavia, anche l’autopsia sul corpo del commercialista.

Versioni contrastanti

Fino ad ora il 60enne ha fornito versioni inverosimili e contrastanti su quanto accaduto. Avrebbe persino parlato di alcuni stranieri che, a suo dire, avrebbero ucciso il professionista. Di certo Vailati mercoledì scorso ha incontrato il commercialista che era venuto a notificargli l’esecuzione di sfratto dopo che la sua cascina a Lodi era stata venduta all’asta per i debiti.

Il sangue in cascina

I Carabinieri hanno trovato il sangue della vittima coperto da terra e sassi nell’aia della cascina di Vailati. Secondo le indagini l’uomo sottoposto a fermo avrebbe versato del sangue di un animale da cortile per cercare di confondere le tracce.

Alla ricostruzione mancano però anche altri tasselli. Non si trova infatti il coltello con cui sarebbe colpito almeno dieci volte il commercialista e nemmeno il cellulare della vittima, da cui dovrebbero risultare chiamate e messaggi per quell’ultimo appuntamento.

I Carabinieri cercano ancora l’arma del delitto nel campo a Massalengo dove è stata ritrovata l’auto con il corpo. Secondo le accuse dopo il delitto Vailati avrebbe trascinato il corpo in macchina, lasciandolo poi in campagna a Massalengo all’interno della vettura per poi fare ritorno a piedi alla cascina: ma non ci sono testimoni che possano avvallare questa ipotesi.