Negoziante spara a un ladro a Mulazzano, De Corato "Per Regione Lombardia la difesa è sempre legittima"
La vicenda è avvenuta nella notte tra sabato e domenica.
De Corato: "Negoziante spara a un ladro. Se verrà accusato di eccesso colposo di legittima difesa Regione Lombardia è pronta a contribuire a spese legali come già fatto per l'oste di Lodi. Per Regione Lombardia la difesa è sempre legittima".
La vicenda
Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 marzo 2020 una banda di malviventi ha tentato una spaccata in una vetrina di alimentari a Mulazzano. Il proprietario dell'esercizio commerciale, la cui abitazione si trova proprio sopra il negozio, sentito il baccano dovuto alla rottura della saracinesca ha impugnato il fucile (in suo possesso in quanto cacciatore) ed è sceso per verificare quello che stava succedendo. Alla vista dei malviventi - che secondo una prima ricostruzione vedendolo avrebbero iniziato a lanciargli sassi contro - ha iniziato a sparare, ferendo uno dei rapinatori all'inguine. Nonostante la sparatoria il gruppo (composto da 4 o 5 persone) sarebbe riuscito ad allontanarsi a bordo di una Fiat punto.
Le ricerche dei malviventi
Subito dopo la fuga sono state allertate le forze dell'ordine che si sono immediatamente messe sulle tracce del malvivente. Il bandito ferito è stato infine ritrovato presso un ospedale di Milano, dove si era recato dopo la fuga per farsi curare e medicare dai sanitari. Nonostante la ferita il giovane, di 22 anni, pregiudicato e domiciliato in un campo nomadi milanese, non sarebbe in pericolo di vita. Si trova ora ricoverato in ospedale sotto lo stretto controllo della polizia penitenziaria, in attesa di essere interrogato: grazie alle tracce di sangue lasciate prima di scappare è infatti stato possibile ricondurlo al luogo del delitto. Su di lui ora pende l'ipotesi di accusa di rapina in concorso con ignoti. Prima di scappare infatti la banda è riuscita a trafugare il registratore di cassa.
Nei confronti del titolare dell'alimentari, invece, si ipotizza un'accusa per lesioni volontaria anche se non si esclude che si possa configurare la legittima difesa.
Il comunicato di De Corato
"La notte di sabato un gruppo di malviventi ha compiuto una spaccata con un’auto rubata in una rivendita di formaggi di Mulazzano (LO). Il negoziante ha sparato ferendo uno dei ladri, un 22enne romeno pregiudicato residente in un campo nomadi di Milano. Al momento sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri di Lodi e potrebbe trattarsi di un nuovo caso di ‘legittima difesa’.
“Come Regione Lombardia- afferma l’assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato-siamo pronti, qualora il negoziante venisse accusato di ‘eccesso colposo di legittima difesa’ a contribuire economicamente alle sue spese legali proprio come già fatto con l’oste di Casaletto Lodigiano, Mario Cattaneo assolto lo scorso 24 gennaio, e con il pensionato Francesco Sicignano per i quali sono stati erogati complessivamente 52mila euro. La legge regionale 24 giugno 2015, n. 17 'Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità' ed in particolare, l'articolo 21, comma 2, prevede il patrocinio per eccesso colposo di legittima difesa. Questa è una delle azioni messe in atto dalla Regione, recentemente illustrate dalla ‘Relazione sul contrasto alla criminalità’. Per noi è fondamentale stare vicini, anche economicamente, ai nostri cittadini che hanno difeso i propri cari, se stessi e le proprie case o attività commerciali. Per noi- conclude De Corato- la difesa è sempre legittima!”