L'iPhone "tarocco", le fatture false e la somma di 1.700 euro in contanti: tutto nascosto nel doppio fondo dell'auto
I tre, oltre alla denuncia, sono stati allontanati dal Comune di Lodi con fogli di via obbligatori della durata di tre anni
Tre individui di origine rumena sono stati denunciati dalla Polizia di Stato e allontanati dal Comune di Lodi: sono stati sorpresi acon denaro e un dispositivo elettronico contraffatto nascosti all'interno di un'auto durante un controllo avvenuto nella mattinata di mercoledì 17 aprile 2024.
Commercio di prodotti con segni falsi
Durante i servizi ordinari di controllo del territorio, i poliziotti della Questura di Lodi hanno denunciato i tre soggetti per il reato di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi. Contestualmente, la Divisione della Polizia Anticrimine della Questura ha emesso altrettante misure di prevenzione nei confronti dei soggetti, considerati socialmente pericolosi a causa dei loro precedenti di polizia relativi a reati contro il patrimonio.
Il controllo
Durante un controllo di un'auto BMW con a bordo i tre uomini, gli agenti hanno notato il loro comportamento sospetto e, non ricevendo spiegazioni adeguate sulla loro presenza nel comune di Lodi, li hanno accompagnati presso la Questura per ulteriori accertamenti.
Il cellulare, le fatture false e la somma di 1.700 euro
Durante la perquisizione dell'auto, è stato trovato un doppio fondo contenente un telefono cellulare Apple I phone 15 PRO MAX confezionato e sigillato, alcune fatture di vendita chiaramente contraffatte e la somma di 1.700 euro in contanti, di cui i soggetti non sono riusciti a giustificare la provenienza, e che sono stati successivamente sequestrati.
Gli accertamenti hanno confermato la contraffazione del dispositivo elettronico, che i soggetti avrebbero probabilmente utilizzato per truffare un eventuale acquirente.
Di conseguenza, i tre individui sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per il reato di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e sono stati allontanati dal Comune di Lodi con fogli di via obbligatori della durata di tre anni.