Le chiedono consigli sugli acquisti e intanto la derubano di portafoglio e cellulare

Furto con destrezza al supermercato: una 76enne derubata del portafogli e del cellulare mentre faceva la spesa, con la scusa di chiedere consigli per gli acquisti. Le telecamere incastrano una banda composta da due cubani e una peruviana: denunciati.

Furto al supermercato

Distrazione, destrezza e rapidità d’azione. È così che, lo scorso 7 giugno, tre persone sono riuscite a sottrarre il cellulare e il portafogli a una donna di 76 anni mentre faceva la spesa alla Coop di viale Pavia, a Lodi. A distanza di pochi giorni, grazie al lavoro degli agenti della Squadra Volanti della Questura, il caso ha avuto una svolta: tre stranieri sono stati identificati e denunciati per furto in concorso.

I consigli sugli acquisti

Tutto è iniziato con la denuncia della vittima, che ha raccontato di essere stata avvicinata da tre individui, probabilmente di origine sudamericana, mentre si trovava insieme alla figlia tra le corsie del supermercato. I tre, con insistenza, avevano chiesto consigli sugli acquisti, attirando l’attenzione delle due donne. Una volta a casa, la 76enne si è accorta che il cellulare e il portafogli che aveva riposto nella borsa all’interno del carrello erano spariti.

Incastrati dalle telecamere

Determinante per l’identificazione è stata l’analisi delle telecamere di videosorveglianza interne al punto vendita. Dai frame estrapolati, gli investigatori hanno ricostruito la dinamica del furto: mentre due uomini distraevano madre e figlia, una donna complice si è avvicinata furtivamente al carrello, sottraendo con abilità il portafogli e il cellulare. Dopo aver prelevato il denaro, ha nascosto il resto tra gli scaffali.

Identificati i responsabili

Grazie a strumenti investigativi specifici e all’analisi delle immagini, la Polizia ha potuto dare un volto ai tre autori: un 32enne e un 27enne, entrambi di origine cubana, e una donna peruviana di 35 anni. Tutti risultano gravati da precedenti di polizia. Inoltre, nel mese di aprile, i tre erano già stati controllati insieme a bordo di un’auto a noleggio, un dettaglio che rafforza l’ipotesi di una collaborazione stabile tra di loro.

Ulteriore conferma è arrivata dal riconoscimento fotografico da parte della vittima e della figlia: entrambe hanno individuato i tre sospetti tra le immagini mostrate dagli agenti, ricavate da un album contenente foto di persone con caratteristiche somatiche compatibili.

Denunciati

I tre sono stati denunciati a piede libero per furto in concorso. La Questura, richiama l’attenzione pubblica sull’aumento dei furti con destrezza nei luoghi affollati, invitando alla massima prudenza.

Si ricorda che gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino a eventuale condanna definitiva, e che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari.