Lavori e manutenzione straordinaria nelle scuole, a che punto siamo?

“L’attenzione rivolta agli edifici scolastici è da sempre un punto fermo della nostra Amministrazione”.

Lavori e manutenzione straordinaria nelle scuole, a che punto siamo?
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Lavori e manutenzione straordinaria nelle scuole, a che punto siamo? L’assessore ai Lavori pubblici, Claudia Rizzi, fa il punto sullo stato dei lavori manutentivi nelle scuole di Lodi.

Lavori di manutenzione straordinaria nelle scuole, a che punto siamo?

“L’attenzione rivolta agli edifici scolastici è da sempre un punto fermo della nostra Amministrazione. Abbiamo ritenuto doveroso mettere mano ad un patrimonio che fin da subito ha palesato carenze dovute alla vetustà degli edifici, alla manutenzione carente e anche alla difficoltà per le Amministrazioni locali di mantenere il passo con l’evoluzione normativa che impone adeguamenti strutturali spesso molto onerosi e che impattano in maniera incisiva sui bilanci”, a dichiararlo è l’assessore ai Lavori pubblici, Claudia Rizzi, che fa il punto sullo stato dei lavori manutentivi nelle scuole di Lodi.

“La crescente attenzione rivolta a questi temi anche da parte del Governo centrale e dalla Regione ci ha consentito di concentrare i nostri sforzi sulle progettazioni specialistiche che costituiscono la conditio sine qua non per partecipare a bandi di finanziamento e cofinanziamento a copertura dei lavori. Questo tipo di approccio - prosegue - ci ha permesso anche di liberare delle risorse per quegli interventi “minori” di manutenzione straordinaria che altrimenti sarebbero economicamente difficili da sostenere. Con l’Ufficio Tecnico abbiamo iniziato, lo scorso anno, un percorso di affiancamento all’Ufficio Istruzione, negli incontri con i Dirigenti scolastici, finalizzati all’ascolto e alla raccolta preventiva delle richieste. Questi ultimi hanno evidenziato le necessità didattiche e le criticità dei plessi che gestiscono, in modo da poter programmare con congruo anticipo gli interventi”.

Scuola di Riolo

Il primo importante lavoro, affidato lo scorso dicembre e portato a termine da circa un mese, è l’allaccio degli scarichi fognari della scuola di Riolo alla rete di raccolta reflui comunale.

“Da che la frazione di Riolo è stata raggiunta dall’estensione della rete fognaria comunale, la primaria “G. Agnelli” non era ancora stata dotata di allaccio - spiega l’assessore Rizzi -. La scuola assolveva comunque alle prescrizioni, grazie alla dotazione di fosse settiche a cui occorre però una costante e frequente manutenzione, data anche la tipologia di utenza che l’istituto ospita. Da qui la necessità di intervenire, migliorando anche lo standard abitativo dell’immobile”.

Scuole primarie Don Gnocchi e Madre Cabrini

Da pochi giorni sono stati ultimati anche i lavori per la posa dei sistemi di sicurezza in copertura delle scuole primarie “Don Gnocchi” e “Madre Cabrini”.

“Si tratta dei primi interventi di questo tipo che facciamo su edifici scolastici di una certa età. La normativa impone infatti la posa dei sistemi di ritenuta (linee vita), in caso di nuova costruzione o di rifacimento completo della copertura; negli altri casi devono essere previsti ponteggi e parapetti temporanei che proteggano i lavoratori dal rischio di caduta. Spesso, anche solo per la pulizia dei canali di gronda o per piccoli ripristini, si utilizzano in alternativa mezzi dotati di cestello in affiancamento all’edificio, ma non sempre si riesce raggiungere l’area interessata. Con la posa delle linee vita sarà invece possibile intervenire in totale sicurezza sull’intera falda, riducendo altresì il costo della manutenzione”.

Alla primaria “Don Gnocchi” hanno preso il via altri due interventi. Accogliendo la richiesta del Dirigente scolastico di aumentare gli spazi didattici per il prossimo anno scolastico 2019/2020, sono iniziati i lavori di recupero di due aule site al piano rialzato e al piano primo dell’istituto. Lunedì inizieranno anche gli interventi di manutenzione straordinaria del giardino della scuola, che verrà completamente rifatto e riconsegnato agli alunni in tempo per poterne fruire con l’inizio della bella stagione.

Scuola secondaria “Don Milani”

E’ da poco terminata anche la riqualificazione del piano terra della scuola secondaria “Don Milani” che ospita le classi di didattica aumentata.

“Essere riusciti ad anticipare le tempistiche che avevamo inizialmente prospettato e arrivare a consegnare le opere finite ancora in corso d’anno è sicuramente uno degli obiettivi che mi ero prefissata - conclude Rizzi - e che è stato raggiunto grazie al buon lavoro dei miei tecnici, l’ing. Luana Ranieri e il geom. Gaetano Italia, e alla disponibilità e alla collaborazione dei Dirigenti scolastici che ci stanno supportando nel coordinamento degli interventi”.

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