La piccola Iuschra scomparsa: il testimone chiave è finito in carcere
E' l'unico cittadino che aveva dichiarato di aver visto la ragazzina scomparsa.
Avete presente la straziante storia della piccola Iuschra, la bambina autistica dispersa ormai da oltre due mesi nei boschi bresciani? Bene, l’unico cittadino che aveva dichiarato di aver visto la ragazzina il giorno dopo la sua scomparsa ora è stato arrestato per rapina.
Iuschra scomparsa e il testimone
La coincidenza, come riporta BresciaSettegiorni.it, è che Enrico Ragnoli è finito nelle ultime ore in manette per rapina per un episodio avvenuto sei anni fa. A rendere esecutiva la condanna a tre anni che deve scontare in carcere Ragnoli è stata la Cassazione.
Stop definitivo alle ricerche
Era stato proprio il testimone chiave ha far riprendere in settimana – per l’ultima volta – le ricerche sui monti di Serle. Uno stop amaro: ora Iuschra non si cerca più, sebbene la Procura avesse aperto un fascicolo per lesioni colpose a carico di ignoti, temendo che qualcuno potesse aver fatto del male alla bambina di origini pakistane affetta da autismo.
LA CRONISTORIA DELLA VICENDA:
Stop definitivo alle ricerche di Iuschra
Cacciatori sparano nell’area di ricerca di Iuschra
Vanno avanti le ricerche della piccola Iuschra
Ripartono le ricerche di Iuschra, verranno battuti 500 ettari
Due mesi dalla scomparsa di Iuschra, silenzio sull’altopiano di Serle
Iuschra sparita: aperto un fascicolo per lesioni colpose a carico di ignoti