La lite degenera: minorenni si prendono a coltellate
L'episodio in via Polli e Daccò: ferite alle braccia per tutti
Il fatto a Sant'Angelo Lodigiano tra tre 17enni.
Dalle parole ai fatti in pochi istanti
Una lite per motivi banali tra tre minorenni degenera e finisce a coltellate, con tutti e tre i soggetti coinvolti che poi vengono portati in ospedale. Il fatto si è verificato verso le 23 di mercoledì 29 giugno in via Polli e Daccò a Sant'Angelo Lodigiano. In sostanza i tre - due di origine albanese e uno di origine marocchina - per motivi appunto non ancora chiariti, ma presumibilmente piuttosto banali, hanno iniziato a discutere e a litigare tra di loro. Nel giro di breve tempo però, come si suol dire, i tre sono passati dalle parole ai fatti: a quel punto sono spuntati alcuni coltelli, fortunatamente di dimensioni non eccessive, e i tre hanno iniziato a menare fendenti. Risultato: tutti i ragazzini coinvolti si sono trovati con ferite alle braccia.
L'arrivo dei carabinieri e dei soccorsi
Qualcuno, accortosi di come l'episodio stesse generando, ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto nel giro di pochi minuti sono arrivati sia i carabinieri che il personale del 118. I militari sono riusciti a riportare i ragazzini alla ragione e a porre fine alla lite prima che si potessero verificare conseguenze più gravi. Il personale del 118 invece si è preso cura dell'aspetto sanitario: dopo le primissime cure sul posto, due dei soggetti coinvolti sono stati portati all'ospedale di Lodi; un terzo invece ha raggiunto il nosocomio cittadino in modo autonomo.
Accertamenti in corso
Sebbene le ferite riportate dai tre non siano particolarmente gravi, i carabinieri avrebbero avviato una serie di accertamenti volti ad individuare le cause che hanno portato prima alla lite e poi alle coltellate, e a verificare se a carico di uno o più dei ragazzini coinvolti siano ascrivibili eventuali responsabilità.