Isis: condanna confermata per la prima foreign fighter italiana (che forse è morta)
Di lei si sono perse le tracce dal 2014, quando partì per la Siria.
La Cassazione di Roma conferma in via definitiva la condanna a nove anni di reclusione per l’inzaghese Maria Giulia Sergio, accusata di terrorismo internazionale.
Terrorismo, pena confermata per la foreign fighter inzaghese
Come raccontano i colleghi di LaMartesana.it, l’inzaghese era partita per la Siria per unirsi alle milizie dell’Isis nel 2014 insieme al marito Aldo Kobuzi, originario dell’Albania. Da allora non si hanno più notizie di lei. La sezione penale della Cassazione ha dichiarato inammissibili tutti i ricorsi presentati contro la sentenza con cui la Corte d’Appello di Milano, nel 2018, aveva confermato le sentenze in primo grado. Insieme all’inzaghese e al compagno, condanne confermate anche per Haik Bushra (9 anni), considerata “l’indottrinatrice”, Donika Coku e Seriola Kobuzi (8 anni), madre e sorella di Aldo Kobuzi.