Inaugurata variante Ospedaletto: 1,3 km di strada strategici
Per fluidificare e rendere più sicuro il traffico.
Inaugurata variante Ospedaletto: 1,3 km di strada strategici per fluidificare e rendere più sicuro il traffico. Assessore Terzi: "Apertura possibile grazie ai 2,5 milioni di euro da Regione". Assessore Foroni: "E' un'opera che il territorio attendeva da tempo".
Inaugurata variante Ospedaletto: 1,3 km di strada strategici
Buone notizie per la viabilità lodigiana. Dopo anni di attesa, infatti, la Variante di Ospedaletto è finalmente aperta al traffico con una cerimonia cui hanno partecipato gli assessori regionali Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile) e Pietro Foroni (territorio e Urbanistica)
La variante è lunga 1,320 chilometri ed è caratterizzata da due rotatorie fondamentali per efficientare la viabilità della zona, anche considerando che si trova in un punto nevralgico della Lombardia per quanto riguarda il sistema dei trasporti. Al crocevia tra Lodi, Piacenza, Pavia e Cremona, è un asse strategico sia in direzione nord-sud (Lodi-Piacenza) che est-ovest (Pavia-Cremona).
Più sicurezza
"E' un’opera - ha detto Claudia Maria Terzi - che il territorio attendeva da tempo e per la quale Regione si è impegnata fino in fondo, assicurando integralmente i 2,55 milioni di euro necessari per la realizzazione. La Variante consente di decongestionare il traffico sulla SP ex SS 234 'Codognese' e agevolare l’accesso al casello autostradale di Casalpusterlengo, andando a risolvere e mettere in sicurezza un significativo snodo viabilistico. Traffico decongestionato sulla ex SS 234, quindi meno code, viabilità più fluida e funzionale, più sicurezza stradale per chi percorre queste strade e per chi abita in questo territorio.
Anche in questa occasione, è risultato vincente il gioco di squadra che ha consentito di superare gli ostacolo che hanno ritardato l'apertura della Variante.
"La Regione Lombardia - ha continuato Terzi - è, come sempre, dalla parte del territorio. E interviene, per quanto possibile considerate le limitate risorse economiche di cui disponiamo, anche laddove la competenza è in carico ad altre istituzioni. Lavoriamo con l’obiettivo di mettere in campo tutto ciò che è necessario per salvaguardare la sicurezza dei cittadini e rendere il sistema viabilistico maggiormente funzionale.
Foroni: "Opera importante"
"Si tratta di un’opera importante al servizio della collettività - ha aggiunto Foroni - che aspettavamo da tanti anni e che finalmente è stata aperta, grazie alla grande attenzione per il nostro territorio da parte di Regione Lombardia che ha interamente finanziato l’opera. La popolazione locale sarà così alleggerita dal traffico e dall’inquinamento ambientale e chissà che questa opera non possa diventare anche il volano per uno sviluppo economico della zona.