Imam bandito dal Lodigiano dopo molteplici condanne, dovrà lasciare l'Italia
Tra i reati per i quali l'Imam è stato condannato c'è anche quello di maltrattamenti in ambito familiare.
Per lungo tempo ha lecitamente diffuso la sua confessione sul territorio lodigiano: ora però, dopo le condanne, il Prefetto di Lodi ha disposto l'espulsione nei confronti di un "'Imam lodigiano" responsabile, tra le altre cose, di maltrattamenti in famiglia.
Imam bandito dal Lodigiano dopo le condanne
Il Prefetto di Lodi ha disposto nella giornata di ieri, 10 maggio 2022, l’espulsione nei confronti di un cittadino marocchino che ha svolto le funzioni di Imam nella città di Lodi fino all’aprile 2021.
Il decreto, regolarmente convalidato dal competente Giudice di pace, è stato adottato a seguito del provvedimento con il quale il Questore di Torino, in considerazione di alcune condanne riportate dalla guida spirituale musulmana.
Condannato per maltrattamenti in famiglia
Tra i reati per i quali l'Imam è stato condannato c'è anche quello di maltrattamenti in ambito familiare. Per questo motivo, presa conoscenza delle condanne, il Prefetto di Lodi ha revocato il permesso di soggiorno di lungo periodo rilasciato all’interessato, sancendone così la sua irregolarità dello stesso sull’interno territorio nazionale.
Il condannato dovrà lasciare il territorio italiano.