Il Sottosegretario leghista Candiani aggredito con la madre
Cinque giorni prognosi per il noto esponente del Carroccio e dieci per la madre 74enne.
Cinque giorni prognosi per lui e dieci per la madre 74enne. Il Sottosegretario dell’Interno Stefano Candiani, originario di Busto Arsizio,è stato aggredito sabato mentre si trovata tra gli stand del Cosmoprof, la fiera di Bologna dedicata al mondo della cosmesi in cui opera da oltre 40 anni l’azienda di famiglia.
Il Sottosegretario leghista Candiani aggredito con la madre
A causare l’aggressione al noto esponente leghista lombardo da parte di un gruppo di uomini provenienti dall’est europeo è stata la minaccia di Candiani, smartphone alla mano, di chiamare la Polizia. Come riporta settegiorni.it gli aggressori infatti avevano imbastito il “gioco delle tre campanelle”, o per meglio dire la truffa delle tre campanelle, proprio nei pressi dello stand dell’azienda Candiani. Il sottosegretario aveva immortalato la scena con il proprio telefonino. Appena si è accorta di essere ripresa, la cricca si è scagliata su Candiani iniziando a strattonare il politico leghista nel tentativo di toglierli il cellulare. Nel parapiglia, anche la madre del sottosegretario è stata colpita finendo a terra.
Cinque denunciati
L’intervento della Polizia e i filmati hanno permesso di identificare i cinque colpevoli. Due di loro, di origine macedone (un 56enne già noto per furto e un 40 con precedenti per ricettazione), sono stati denunciati per violenza privata e lesioni, e trattenuti per la convalida dell’espulsione con accompagnamento. Nei confronti degli altri tre, due uomini macedoni e un uomo di origini rumene, è stato disposto un ordine di allontanamento.