Il Presepe ha una nuova statuetta, l'infermiera anti Covid (consegnata al Vescovo di Lodi)
Un segno di ringraziamento e speranza per il futuro.
Consegnata al Vescovo di Lodi la statuina dell’infermiera anti Covid, un nuovo personaggio del Presepe in onore degli operatori sanitari.
Nuova statuetta nel Presepe
Un nuovo personaggio nel Presepe 2020, un’infermiera anti Covid, a simboleggiare nell’anno della pandemia l’impegno del personale sanitario e assistenziale nella cura dei malati e dei più deboli. Nella mattinata di oggi, mercoledì 23 dicembre, la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza e Confartigianato Imprese Provincia di Lodi hanno consegnato una statuina raffigurante l’operatrice sanitaria nelle mani del Vescovo S.E. monsignor Maurizio Malvestiti. In precedenza, l’immagine per il Presepe era stata donata anche all’Arcivescovo di Milano, S. E. monsignor Mario Delpini.
L’incontro delle delegazioni con monsignor Malvestisti è avvenuto direttamente in Vescovado, a Lodi. Erano presenti il Vice Presidente e il Direttore della Coldiretti interprovinciale, Marco Barbaglio e Roberto Gallizioli, e il Presidente e il Segretario generale di Confartigianato Imprese Provincia di Lodi, Sabrina Baronio e Vittorio Boselli.
Un segno di ringraziamento e speranza
“L’incontro di oggi – ha spiegato Roberto Gallizioli, Direttore della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – fa seguito a un’iniziativa che su tutto il territorio italiano è stata promossa dalla nostra Confederazione nazionale, da Confartigianato Imprese e da Fondazione Symbola sotto l’egida del Manifesto di Assisi. Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma con le sue statuine racconta anche la vita di tutti i giorni, con uomini, animali e paesaggi naturali a rappresentare la multiforme dimensione del Creato che per gli agricoltori è un patrimonio da difendere e valorizzare. Non solo: la Natività ci ricorda che come popolo del Signore abbiamo un destino comune. Quest’anno – ha continuato il Direttore della Coldiretti – il mondo agricolo, che non ha mai smesso di lavorare durante i lockdown per assicurare la disponibilità di cibo alla popolazione, abbiamo pensato di celebrare il ruolo di quanti si sono spesi con tutte le loro energie per prendersi cura dei malati e dei più bisognosi. Per ringraziarli, ma anche come segno di speranza per l’immediato futuro”.
La statuina dell’infermiera – spiega la Coldiretti interprovinciale - è stata realizzata dalla bottega d’arte presepiale “La Scarabattola” di Napoli dei Fratelli Scuotto, simbolo della tradizione di eccellenza manifatturiera dell’artigianato italiano.
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