Il marito lancia l'allarme "Mia moglie non è tornata a casa": si era addormentata al cimitero

I Carabinieri l'hanno ritrovata a terra che dormiva.

Il marito lancia l'allarme "Mia moglie non è tornata a casa": si era addormentata al cimitero
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Esigenza COVID-19. Attività dell’Arma dei Carabinieri nella Provincia di Lodi. Soccorso a persone.

Le attività di soccorso dei Carabinieri

In tempo di coronavirus succede che i Carabinieri, impegnati in incessanti controlli tesi al rispetto da parte della popolazione delle disposizioni restrittive imposte a tutela della salute pubblica, prestino assistenza a persone in difficoltà. Certo è un’attività che i carabinieri espletano sempre, in quanto è parte dei compiti istituzionali dell’Arma, ma in questi tempi in cui la gente sta vivendo situazioni nuove e particolari con le città deserte, certe azioni assumono un particolare valore umano.

Donna dispersa nel lodigiano: si era addormentata nel cimitero

Ed è in questo contesto che nella tarda serata di sabato 14 marzo 2020, i Carabinieri della Stazione di Codogno, allertati dal marito che aspettava invano il ritorno a casa della moglie uscita per fare la spesa, hanno trovato la donna all’interno del cimitero di Somaglia dove si era addormentata. Infatti, appreso che la donna era solita far visita ai propri defunti al cimitero di Somaglia, alle ore 22,00 circa i militari sono intervenuti unitamente al Sindaco di quel Comune, accedendo all’interno del cimitero, che era chiuso, trovando la donna che si era addormentata distesa a terra. La donna è stata quindi accompagnata a casa con grande sollievo del marito.

Uno cieco soccorso mentre si trovava in mezzo alla strada

Invece nel pomeriggio di domenica 15 marzo 2020, i carabinieri del IV Battaglione “VENETO”, inviati di rinforzo nella provincia di Lodi in supporto all’Arma del territorio, durante un servizio perlustrativo hanno notato, poco fuori dal centro abitato di Casalpusterlengo, un uomo che barcollava camminando al centro della strada mettendo a repentaglio la propria incolumità e creando pericolo per la circolazione stradale seppur ridotta. Avvicinatisi alla persona, i militari si accorgevano che questa era cieca e che aveva perso l’orientamento non riuscendo a tornare a casa. Accertatisi del luogo di dimora dell’uomo, distante circa due chilometri, hanno provveduto ad accompagnarlo a casa a piedi, tranquillizzando i familiari che lo cercavano.

Procedono i controlli

I carabinieri del Comando Provinciale di Lodi, con il supporto dei militari delle Compagnie di Intervento Operativo dei Battaglioni Carabinieri “Veneto” e “Toscana”, proseguono serrati i controlli alle persone ed agli esercizi pubblici per far rispettare gli obblighi imposti dai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri in ordine all’emergenza COVID-19 .

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