Guardia giurata trovata morta in auto a Lodi durante il turno, Alviti "Colpa degli straordinari"
La tragedia è stata scoperta prima dell’alba di giovedì mattina, nella zona industriale di San Grato.
A Lodi una Guardia Giurata di 53 anni è stata trovata senza vita stroncata da un malore improvviso durante l'orario di servizio, aveva 53 anni: Giuseppe Alviti noto attivista e presidente nazionale associazione guardie particolari giurate:
"Altra morte bianca".
Guardia giurata trovata morta a Lodi
È morto a 53 anni per un malore mentre era al lavoro nella zona industriale di San Grato Battista Savoia, dipendente di Sicuritalia a Lodi.
A scoprirlo privo di sensi, accasciato sul sedile dell’auto, è stato il figlio Danyel, suo collega. Anche se residente a Villanterio, Battista Savoia era volto noto a Lodi per il suo lavoro e per la sua attività sindacale di lunghissimo corso nella Cisl, di cui era stato delegato e di recente dirigente componente del Consiglio generale.
Il corpo trovato senza vita nella giornata di ieri
La tragedia è stata scoperta prima dell’alba di giovedì mattina, nella zona industriale di San Grato. Il figlio di Battista Savoia aspettava il padre a fine turno, ma non vedendolo arrivare e non ottenendo risposta alle chiamate, allarmato si è messo sulle sue tracce replicando il giro di servizio della notte.
E proprio nella zona industriale di San Grato a Lodi ha individuato la vettura di servizio. Quando si è avvicinato, la terribile scoperta: Battista era riverso sul sedile, incosciente. Nonostante i primi tentativi di soccorso, è stato subito chiaro che l’uomo era già morto nel corso della nottata per un malore che non gli ha dato scampo, senza neppure avere il tempo di un’ultima telefonata per chiedere aiuto.
Attivo nel sindacato
Battista Savoia viveva a Villanterio, ma con il Lodigiano aveva a che fare da tempo: oltre al lavoro, prima per Ivri poi per Sicuritalia sempre a Lodi, da 20 anni era iscritto alla Fisascat Cisl, era stato delegato sindacale e da un anno era dirigente nel Consiglio generale. E proprio i suoi colleghi e amici di sindacato, ieri molto scossi per l’improvvisa tragedia, hanno voluto ricordarlo, per l’attività sindacale ma anche per la stima che tutti nell’organizzazione nutrivano per l’uomo.
"Nessuna correlazione con gli straordinari"
Per l'Associazione nazionale guardie particolari giurate tramite il Presidente nazionale Giuseppe Alviti è un'altra morte Dello Stato e torna a porre l'attenzione sul problema dei controlli e delle tutele, anche sulla questione del surplus di straordinari.
Ma il figlio Danyel tiene a mantenere un profilo più contenuto:
"In realtà la scomparsa di mio padre va ricondotta a una tragica fatalità, non ha nulla a che vedere direttamente con il servizio. tanto più che, in 30 anni non aveva fatto un'ora di straordinario e svolgeva regolarmente i turni. Tutto qui, per amor del vero".