CRONACA

GS Montanaso e Usom Calcio: lancia un sasso contro l’arbitro durante la partita dei pulcini

Le società condannano pubblicamente il gesto e ribadiscono "No alla violenza"

GS Montanaso e Usom Calcio: lancia un sasso contro l’arbitro durante la partita dei pulcini

Un episodio a dir poco inaccettabile quello accaduto nella giornata di sabato 15 novembre 2025, il quale vede coinvolto un genitore che, inspiegabilmente infastidito dalla scelta dell’arbitro, ha deciso di scagliarsi contro di lui lanciandogli un sasso.

NO alla violenza, in tutte le sue forme” ribadiscono GS Montanaso e Usom Calcio 1966 ASD che subito dopo l’episodio avvenuto sul campo della squadra lodigiana, a Montanaso Lombardo, hanno preso le distanze dal folle gesto compiuto dallo spettatore 40enne.

Si scaglia contro l’arbitro a Montanaso

Quello che doveva essere un momento di svago tra i giovani calciatori di circa 10 anni, si è presto trasformato in un incubo ad occhi aperti per il quale è stata poi annullata la partita.

Avrebbe dovuto assistere in tranquillità alla giocata tra le due squadre, che vedevano in campo i calciatori della categoria pulcini, ma ha deciso di compiere il folle gesto scagliandosi contro colui che avrebbe dovuto tenere le redini della partita, raccogliendo un sasso e gettandolo in campo con l’intento di colpirlo.

Campo di Montanaso Lombardo

Il 40enne è stato poi ripreso da un gruppo di genitori presenti, poi fermati dalla spranga di ferro da lui utilizzata presumibilmente per tenere le distanze e non essere raggiunto.

I calciatori hanno tempestivamente lasciato il campo, accompagnati in fretta negli spogliatoi. È stato poi richiesto l’intervento dei Carabinieri e degli agenti della Questura – giunti sul posto per placare gli animi e raccogliere le testimonianze dei presenti – i quali sono attualmente impegnati nella ricostruzione dettagliata dell’accaduto.

“No alla violenza”

Un comportamento inammissibile fortemente criticato da entrambe le società che hanno poi condannato pubblicamente il gesto del 40enne tramite un comunicato congiunto.

“NO alla violenza, in tutte le sue forme. Le società GS.Montanaso e Usom calcio 1966 ASD ribadiscono la propria estraneità e condannano con fermezza l’increscioso, irresponsabile e diseducativo gesto, scaturito da un momento di poca lucidità di un singolo individuo. Vogliamo altresì affermare che l’episodio è lontano anni luce dalla filosofia sportiva e socioeducativa che contraddistingue da anni le nostre realtà. Il GS. Montanaso e l’Usom Calcio, con i responsabili del settore di base e i loro dirigenti, sono già al lavoro per elaborare insieme un’iniziativa comune per riportare ai loro piccoli atleti un clima di serenità e amicizia, turbata dal singolare bruttissimo episodio”.